Preghiera mondiale davanti a Gesù sacramentato: l’iniziativa è partita dalla Casa Madre delle Suore Serve di Maria Addolorata di Nocera Superiore. L’appuntamento con le solenni Quarantore si è ripetuto anche quest’anno, nonostante la pandemia. Una tradizione iniziata 136 anni fa dalla fondatrice della congregazione
Una preghiera mondiale è partita da Nocera Superiore e sta coinvolgendo le case religiose delle Suore Serve di Maria Addolorata sparse ai quattro angoli del pianeta.
Nei giorni che portano alla festa della Madonna del Buon Consiglio, che ricorre il 26 aprile, nella Casa Madre di Portaromana si tengono le solenni Quarantore. Un appuntamento di preghiera che quest’anno la superiora, suor Agnese Pignataro, non ha voluto interrompere nonostante la pandemia.
Ad iniziare questa tradizione fu proprio la fondatrice della congregazione religiosa, la venerabile madre Maria Consiglia Addatis.
Ogni anno, da 136 anni, in questo periodo le suore si ritrovano davanti a Gesù Sacramentato.
Una “pandapreghiera” che ha messo insieme le case religiose italiane, argentine, messicane canadesi e indonesiane. Un’iniziativa che si è inserita nel triennio di preparazione al 150esimo anniversario di fondazione della Congregazione, che cade nel 2022.
Il tema del 2020 è “Con Madre Maria Consiglia davanti a Gesù Eucaristia”, inoltre a luglio si dovrebbe tenere il Capitolo generale. Insomma, un periodo importante che necessita del sostegno della preghiera, seppur a porte chiuse e senza il popolo.
Da qui l’idea di sintonizzare tutte le comunità delle Serve di Maria Addolorata sulle Quarantore in corso a Portaromana.
La madre generale, suor Maria Zingaro, ha così disposto che «ogni comunità si collegasse almeno per un’ora. In questo modo saremo “una corona” davanti a Gesù sacramentato!».
Il programma si chiude oggi, alle ore 18.00, con il Rosario Eucaristico e il Vespro solenne.
