Oggi, 18 febbraio, celebriamo la festa di San Francesco Regis Clet, sacerdote e martire in Cina. Decimo di 15 figli, apparteneva ad una famiglia profondamente religiosa. Frequenta il Collegio reale di Grenoble e a 21 anni segue la chiamata alla vita religiosa, entrando nel noviziato della Congregazione della Missione, fondato nel 1625 da San Vincenzo de’ Paoli.
Dopo aver insegnato a Parigi, chiede di andare in missione in Cina, dove sarà vittima delle persecuzioni contro i cattolici. Viene, infatti, denunciato da un cristiano rinnegato. Il carcere e le torture non fanno indietreggiare Francesco Regis, che continua a professarsi prete e missionario cattolico. Muore strozzato su una sorta di croce, con un sorriso silenzioso.
Giovanni Paolo II lo ha canonizzato nel 2000 con altri 119 testimoni della fede.