In Burkina Faso con don Andrea Annunziata continua con il racconto delle giornate del 19 e del 20 febbraio. La prima passata a Koupela, a conoscere l’Oasi e a fare la spesa, il 20 a Baskouré per un matrimonio burkinabè.
Leggendo la notizia sul sito o vedendo le foto su Instagram tanti mi hanno scritto chiedendomi le cose più disparate. È sempre interessante poter rispondere alla curiosità degli amici, mi spiace se non sono riuscito a rispondere a tutti con esaustività, ma qui abbiamo una piccola linea internet e bisogna condividerla con le tante esigenze della casa.
Attenzione massima
Vi racconto due giorni del mio viaggio: il 19 e 20 febbraio. Quando sono partito molti si sono meravigliati di aver letto della partenza con giorni di ritardo. Vi assicuro che i primi tre giorni mi è stato veramente impossibile mettermi al PC e iniziare il racconto. Pian piano quindi, cercherò di mettermi alla pari.
Raccontare è una cosa seria e complicata se la si vuole fare con un minimo di rispetto per chi legge. E bisogna non dare adito a fraintendimenti. Sintetizzare in poche foto e poche righe esperienze come queste è veramente impossibile. Tranquillizzo tutti dicendovi che stiamo facendo attenzione, abbiamo fatto il tampone, i test e usiamo le mascherine.
Quando nelle foto non vedete le mascherine è perché siamo “tra quelli di casa” cioè con le persone con cui viviamo e viaggiamo, oppure abbiamo tolto la mascherina per qualche foto particolare e quando era fattibile per la foto in sé.
Riprendiamo il viaggio
Ah sì, stavamo all’Oasi a Koupela. Potete immaginare il piacere di dormire nella tua stanza e nel tuo letto dopo tre giorni di riposo precario!
Il mattino dopo mi sono svegliato con calma e poi in macchina in direzione mercato. Il mercato cittadino di Koupela è uno dei più grandi della zona. Siamo andati in cerca di alcune provviste e di un pezzo di stoffa per farci cucire qualcosa di particolare. Su questo vi aggiornerò nei prossimi giorni.
Il resto della giornata è passato mettendo a posto le valigie e facendo per le matricole del gruppo un primo giro “turistico” della casa.
In serata è venuto a trovarmi Richard. Non ci vedevamo da tre lunghi anni. Ora ha 31 anni ed è in attesa del suo secondo bimbo, ne aveva 16 quando l’ho conosciuto e decisi di sostenerlo nel suo percorso di formazione. Mi ha invitato a casa a conoscere di persona la sua fidanzata e al suo negozio per vedere gli sviluppi del suo lavoro.
Giornata di matrimonio
Uno dei sacerdoti che negli anni abbiamo conosciuto, l’abbe Jacob, e che ha anche celebrato con noi in parrocchia a Cicalesi alcuni anni fa, ci ha invitato al matrimonio del fratello.
Non potevamo rifiutare! Messa di due ore (e ci è andata bene) nella chiesa parrocchiale di Baskouré e ricevimento nel villaggio dello sposo. Non ci crederete ma abbiamo mangiato benissimo e dopo un’ora già era finito il pranzo (che ci veniva servito al posto a sedere dove stavamo) e dopo sono iniziate le danze.
Vi lascio con alcune foto. Appuntamento al prossimo episodio di In Burkina Faso con don Andrea.
Don Andrea