Il cammino in Quaresima della parrocchia Santa Maria Maddalena in Armillis a Sant’Egidio del Monte Albino.
Durante la Quaresima per tutti i cristiani dovrebbe essere un’occasione speciale quella di prepararsi a vivere la Pasqua di Gesù, o meglio, un’opportunità per avvicinarsi ancora di più alla fede. In effetti, il tempo austero, come definito dai padri della Chiesa, rappresenta i 40 anni del popolo d’Israele nel deserto, che diventano i 40 giorni trascorsi da Gesù nel Nuovo Testamento.
La Quaresima a Sant’Egidio del Monte Albino
Questo il messaggio spiegato da padre Massimo Staiano, parroco di Santa Maria Maddalena in Armillis a Sant’Egidio del Monte Albino, e dalle catechiste ai bambini che, nonostante l’emergenza sanitaria da Covid-19 ancora in atto, stanno continuando il loro cammino di fede. Prima ancora, grazie a Dio, è stato possibile incontrarli il 2 febbraio scorso, festa della presentazione di Gesù al Tempio, vivendo con loro un bel momento di riflessione sul significato di quel rito di iniziazione cristiana che ora è rappresentato dal Battesimo per noi tutti, tant’è che alla fine della celebrazione è stata consegnata loro la medaglia di Gesù Bambino e la candela per ricordare la luce che Cristo rischiara contro il male.
Alla vigilia della festa di sant’Alfonso Maria Fusco, infine, è stata celebrata un’Eucarestia per i più piccoli della comunità per il dono di un sacerdote così buono ed esemplare.
Livia Rossi
