Una nuova mitria per la statua lignea di san Prisco, patrono della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno e della città di Nocera Inferiore. Giornate di festa e celebrazioni nella Cattedrale nocerina.
Il paramento sacro è stato realizzato con gli ex voto che negli anni i devoti hanno donato al patrono in segno di gratitudine per le grazie ricevute. Si tratta di pietre preziose, perle, coralli, fili di oro e di argento. Un oggetto dall’altissimo valore simbolico.
La nuova mitria sarà donata questa sera, durante la Veglia di preghiera che il parroco mons. Mimmo Cinque presiederà in Cattedrale. L’appuntamento è alle ore 20.00.
Dopo la novena, aperta dal Discorso alla Città del Vescovo, la celebrazione di questa sera apre i riti della solennità priscana.
Le restrizioni per la pandemia hanno impattato sulla tradizionale organizzazione, ma non mancheranno le celebrazioni principali.
Si comincia, dunque, questa sera alle ore 20.00 con la Veglia di preghiera durante la quale ci sarà anche la benedizione del pane portato dai fedeli e della mitria.
Il nuovo paramento sarà posto sulla statua lignea cinquecentesca di san Prisco, esposta nella cappella della navata destra della Cattedrale, nei pressi del sarcofago dove sono custoditi i resti del Santo. La celebrazione si chiuderà alle ore 21.00, mentre a mezzanotte le campane della Cattedrale e delle chiese di Nocera Inferiore suoneranno a festa per il Patrono.
Le celebrazioni del 9 maggio
Domenica 9 maggio, solennità di san Prisco, sono in programma tre Messe: 8.30, 10.30 e 19.00. La Santa Messa delle 10.30 sarà presieduta dal vescovo mons. Giuseppe Giudice e sarà rilanciata in diretta sulla pagina Facebook dell’associazione Nocerattiva.
Tutte le celebrazioni e la visita alla Cattedrale saranno regolate secondo le disposizioni anti diffusione e contagio da Covid-19. Domani sera la Cattedrale sarà chiusa alle ore 21.00.
Sa. D’An.