Grazie a chi si è speso per gli altri in questo tempo funestato dal Covid-19. Grazie agli operatori sanitari, alle forze dell’ordine, all’Esercito italiano, a tutte le istituzioni, ai sacerdoti e ai volontari. E’ lungo l’elenco di ringraziamenti che mons. Giuseppe Giudice ha fatto questa mattina, al termine della recita della supplica nella caserma “Libroia” di Nocera Inferiore.
La Missione mariana del quadro della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei ha, infatti, ripreso la sua peregrinatio dalla cittadella militare di viale San Francesco. L’attività missionaria iniziata negli anni Cinquanta si è dovuta fermare per la pandemia ed oggi ha ripreso il suo cammino da Nocera Inferiore.
Per i fedeli che l’accolgono sono giorni speciali. L’équipe missionaria è guidata da monsignor Francesco Paolo Soprano, coadiuvato dal vice responsabile don Gennaro Gargiulo.
La tappa a Nocera Inferiore
Questa mattina la tappa alla “Libroia”, al battaglione Trasmissioni “Vulture”, su invito del cappellano militare don Claudio Mancusi. Ad accogliere la sacra immagine il comandante della caserma, tenente colonnello Michele De Palma. La recita della Supplica composta dal beato Bartolo Longo e dell’Atto di affidamento dei militari alla Vergine è stata presieduta dal vescovo monsignor Giuseppe Giudice. Nel 2016 la Missione mariana già aveva fatto tappa nella caserma “Libroia”.
Grazie per il contributo in pandemia
Prima di congedarsi, il Vescovo ha detto: “Cominciamo ad uscire da un tempo buio. Grazie ad ognungo per il lavoro fatto in questo tempo che site stati attenti alla vita degli altri. Usciamo con prudenza, fiducia, senza colpi dit esta, sperando che abbiamo imparato quali sono le cose essenziali. Preghiamo per quanti vivono questo momento buio. Usciamo accompagnati dalla Madre, accompagnati da lei, presi per mano dal suo amore misericordio. Con lei sarà una stagione nuova”.
Al servizio della collettività
Oltre ai militari del battaglione trasmissioni “Vulture”, c’erano i rappresentanti delle forze dell’ordine. Nel saluto finale, il comandante De Palma ha detto: “E’ stato un momento comunitario del battaglio Trasmissioni Vulture che si è aperto alla cittadinanza. Spero che questo momento di preghiera possa dare ad ognuno la forza interiore per essere al meglio al servizio della comunità, senza se e senza ma. Noi ci siamo sempre”.