Due sorelle brasiliane, adottate da una coppia della parrocchia Santa Maria delle Grazie di Casatori, hanno ricevuto il sacramento del Battesimo, dopo aver vissuto un intenso cammino di preparazione.
Mileni Clelia e Myrela Anna sono due fanciulle della comunità parrocchiale di Casatori – giunte nel nostro paese il 17 dicembre 2019 dal Brasile, a seguito del percorso di adozione compiuto da una coppia della parrocchia – che hanno ricevuto il sacramento del Battesimo durante la grande Veglia Pasquale.
Per accostarsi al primo sacramento di iniziazione cristiana, le ragazze hanno frequentato assiduamente il percorso di formazione di Azione Cattolica, integrato con i catechismi della CEI per entrare in contatto con la realtà parrocchiale e conoscere le fondamenta della Chiesa, di cui si apprestavano a diventare membri attivi.
Dopo l’adeguata catechesi, le due sorelle, pronte a diventare a tutti gli effetti figlie di Dio, hanno percorso le ultime due tappe del cammino per poi giungere alla meta finale che le ha liberate dalla macchia del peccato originale commesso da Adamo ed Eva nel giardino dell’Eden.
Presentazione
Il primo step compiuto dalle fanciulle è stato il “rito dell’ammissione al catecumenato”, durante il quale, accompagnate dai propri genitori e alla presenza degli educatori, sono state presentate all’assemblea e interrogate sul loro desiderio di diventare cristiane. Il momento più emblematico è stato il segno della croce, sulla fronte e sui sensi, per essere in grado di vedere, ascoltare, annunciare e accogliere Cristo.
Scrutinio
Celebrato nella V domenica di Quaresima, costituisce una tappa rilevante per la formazione spirituale: l’obiettivo principale è, infatti, oltre ad introdurre i catecumeni al Credo che pronunceranno con maggiore intensità durante il rito del battesimo, allontanarli e preservarli dalle tentazioni, fortificando lo spirito.
Battesimo
La celebrazione della Veglia alla vigilia della Risurrezione ha fatto da sfondo al sacramento di iniziazione di Mileni e Myrela, le quali, accompagnate dai genitori e dalle madrine, hanno affermato con gioia il proprio “sì” a Gesù e alla Chiesa, rafforzando la propria adesione con la recita del Credo apostolico in cui, come ribadito da don Gaetano nell’omelia, «Hanno confermato il loro “essere del Risorto”, ricevendo il battesimo che le ha rese nuove creature in Cristo». Ed è proprio con la gioia di Cristo Risorto che le fanciulle hanno percorso i primi passi nella nuova vita cristiana, rivestite di luce.
Sabrina Perrino