Un defibrillatore per il quartiere di Cicalesi a Nocera Inferiore. A promuovere l’iniziativa una serie di commercianti e residenti capeggiati da Umberto Speranza. Il noto tappezziere nocerino ha avviato la sottoscrizione per dotare il suo quartiere di origine dell’apparecchio salvavita. Con l’iniziativa “5 euro x la vita” intende sostenere l’acquisto del defibrillatore automatico.
“La raccolta – ha spiegato Speranza dalla sua pagina Facebook – è incominciata, sono a disposizione 300 tagliandi presso alcune attività di Cicalesi. La quota è popolare. Crediamo che questa iniziativa possa essere un riferimento per altri quartieri della nostra Nocera”.
La popolazione ha raccolto l’invito del gruppo promotore, i tagliandi del valore di 5 euro stanno andando letteralmente a ruba. E Speranza ha annunciato che “a breve sarà pubblicato il ricavato con tanto di nomi dei donatori”. Il tutto in nome della “trasparenza” che è “cosa giusta e saggia”.
Nocera città cardioprotetta
Un defibrillatore automatico è presente in piazza del Corso. Le Associazioni unite nocerine donarono l’apparecchio nel 2018. Un mese fa, tuttavia, è stato rubato. Grazie alla disponibilità del Co.I.F.Im. (Consorzio Industrie di Fosso Imperatore, ndr) presieduto da Gaetano Gambardella è stato riacquistato.
La presenza dei defibrillatori nei quartieri e nelle piazze principale consentirebbero a Nocera Inferiore di ottenere il titolo di città cardioprotetta. Un concetto affermato da anni dal presidente della commissione consiliare Sanità Vincenzo Stile.
Il consigliere comunale ha chiesto di sfruttare “il protocollo recentemente approvato con l’Asl” per estendere i BLS-D a tutti gli operatori commerciali. In questo modo si consente di a tutti di poter utilizzare il defibrillatore.