Torna, dopo un anno di arresto a causa dalla pandemia, la campagna di raccolta fondi natalizia “Molto più di un pacchetto regalo” di Mani tese in collaborazione con laFeltrinelli.
Quest’anno la campagna sarà a sostegno dei progetti dell’Ong a favore delle bambine e delle donne vittime di violenza e sfruttamento in Guinea-Bissau.
Per realizzare la campagna, Mani tese cerca 3000 volontari e volontarie che vogliano dedicare qualche ora del proprio tempo per impacchettare regali presso le librerie laFeltrinelli dal 3 al 24 dicembre 2021 e sostenere così i progetti di cooperazione.
La campagna, giunta ormai alla sua XIV edizione, quest’anno interesserà 53 città e 70 librerie in tutta Italia.
“La Guinea-Bissau è il Paese più povero dell’Africa occidentale. In un simile contesto, causato dall’instabilità politica e da una grave carenza di lavoro e di risorse, gli episodi di sfruttamento e di violenza sulle persone più indifese, come le donne, le ragazze e le bambine, sono purtroppo all’ordine del giorno”, si legge in un comunicato.
“Oltre il 52% delle donne è analfabeta, contro il 29% degli uomini. Molte donne non finiscono la scuola per il matrimonio precoce e la gravidanza: circa il 10% delle ragazze sono costrette a sposarsi prima dei 15 anni, il 29% prima dei 18. Il 29% di ragazze tra gli 0 e i 14 anni e il 44% di donne tra i 15 e i 49 anni, inoltre, ha subito mutilazioni genitali femminili (Unicef, 2020)”.
Mani tese è impegnata in Guinea-Bissau da oltre 40 anni con progetti di cooperazione “che prevedono in modo trasversale la protezione dei soggetti più vulnerabili, in particolare di bambine e donne vittime di violenza e sfruttamento”.
Per partecipare a “Molto più di un pacchetto regalo” è sufficiente avere 16 anni compiuti e almeno 4 ore di tempo da dedicare all’attività di volontariato.
Sul sito www.manitese.it, nella pagina dedicata alla campagna, è possibile visionare la lista di tutti i punti vendita interessati dall’iniziativa e scegliere quello più vicino a sé. L’esperienza di volontariato avverrà in sicurezza secondo le norme anti Covid-19.
Fonte: AgenSIR