“Cicerone: Ti Guido”, inaugurata la mostra urbana

Inaugurate la mostra espositiva temporanea di “Profili Pagani” e l’esposizione “QR code per la città”.

Si è tenuta ieri mattina a Pagani, presso la Pinacoteca “Beato Tommaso Maria Fusco” dell’auditorium Santa Maria de’ Liguori, la manifestazione finale di “Cicerone: Ti Guido”.

Nell’ambito dell’evento, organizzato dall’Associazione Mad. Ora Famiglia e Minori Onlus presieduta da Michele Pepe, è stata inaugurata la mostra espositiva temporanea di “Profili Pagani” in piazza Sant’Alfonso e l’esposizione itinerante “QR code per la città”.

Circa sessanta sono i giovani protagonisti, di età compresa tra i 16 e 25 anni residenti nei territori dell’Agro Nocerino Sarnese, del progetto “Cicerone: Ti Guido”, finanziato dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Il percorso “Cicerone: ti guido” è stato un’esperienza formativa di tipo artistica e innovativa con momenti di riflessione, educazione e confronto, concretizzatosi in ‘Profili Pagani’, una mostra espositiva temporanea presso piazza Sant’Alfonso.

Un percorso interattivo con contenuti digitali lungo le strade di Pagani, con l’intento di fornire modalità diverse in cui la comunità stessa diventa protagonista di un percorso introspettivo, che affronta e sviluppa cinque tematiche: il cambiamento, la bellezza, la felicità, l’ascolto e il futuro.

Undici le personalità rappresentate in profili iconici simil-silhouttes, disegnate da Morena Spagna Sito.

Si tratta del Beato Tommaso Fusco, di Marcello Torre, di Sant’Alfonso, di Antonio Esposito Ferraioli, di Elvira Buonocore, di Roberto Ritondale, di Aniello Criscuolo, di Franco Tiano, di Gioacchino Moscariello, di Bruno Venturini , di Peppe ‘a Susanna.

Le installazione urbane in piazza Auditorium resteranno visibili durante tutte le feste natalizie.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts
Leggi tutto

La passione per il volley

Due squadre in Serie C, la massima categoria regionale, due in serie D e tante società attive nel settore giovanile e nei campionati promossi dal Centro Sportivo Italiano: questa è la fotografia del volley nell’Agro. Tra mille difficoltà la pallavolo continua ad appassionare tanti giovani e, in molti casi, toglie anche i ragazzi dalla strada