“Il gusto della solidarietà” è il tema della cena benefica che si terrà domani sera presso la Dimora Bagatto a Pagani. L’iniziativa è promossa dalla Federazione Progetto Famiglia. La finalità della serata è la realizzazione della Mensa e della sala polivalente nella Cittadella della Carità in Burkina Faso, un’opera di carità immensa della Fraternità di Emmaus, movimento ecclesiale presente già da molti anni nel Paese dell’Africa subsahariana.
Illustri gli Chef che hanno dato la loro disponibilità gratuita per realizzare l’evento. Si tratta di: Lorenzo Montoro, ristorante Il Flauto di Pan (Hotel Villa Cimbrone – Ravello); Peppe Stanzione, ristorante Glicine (Hotel Santa Caterina – Amalfi); Alfonso Crescenzo, ristorante Maxi (Hotel Capo La Gala – Vico Equense); Antonio Tafuro, Osteria 1861 (Santa Maria di Castellabate); Sal De Riso, Pastry Chef (Costa D’Amalfi), Vincenzo Faiella, Pastry Chef (San Marzano sul Sarno).
La serata sarà moderata da Peppe Iannicelli. Silvio Iaquinandi, proprietario della Dimora Bagatto ha completamente messo a disposizione la struttura gratuitamente contribuendo alla realizzazione dell’evento.
Grazie alle mani artistiche degli chef, i benefattori presenti alla cena potranno gustare piatti prelibati e nello stesso tempo contribuire ad un progetto ambizioso ma necessario in quella terra dove i giovani desiderosi non hanno le infrastrutture adatte per poter studiare e, usufruire di nuove tecnologie, dell’energia elettrica, di lavagne e libri.
Fondamentale l’opera in un Paese prevalentemente povero dove le famiglie dei villaggi vivono ancora in condizioni precarie, in case costruite con rami e fango, senza servizi igienici ed energia elettrica. Puntare sui giovani è davvero importante se si vuole dare un volto nuovo alla nazione.
“Nonostante le restrizioni per la pandemia siamo contenti di poter proseguire la nostra opera di solidarietà”, ha dichiarato Dina Coppola, fundraiser di Progetto Famiglia Cooperazione, responsabile dell’organizzazione dell’evento.
Fare bene il bene è una possibilità offerta a tutti. Per chi vuole saperne di più del progetto può scrivere a: dinacoppola@progettofamiglia.org