Donne per le donne: scuola in campo contro la violenza

Le alunne di “Pittoni” e del “Mangino” di Pagani protagoniste della Giornata contro la violenza sulle donne
Il palco dell’auditorium in occasione del convegno

L’auditorium Sant’Alfonso Maria de Liguori di Pagani ha accolto un incontro per la Giornata contro la violenza sulle donne. Un appuntamento promosso dall’assessorato alle Pari Opportunità e alla Pubblica Istruzione, a cura di Maria Stella Longobucco, e dalla commissione Pari Opportunità del Comune di Pagani, presieduta da Maria Grazia Torre.

Nel corso dell’incontro, i rappresentanti degli organi preposti hanno invitato i partecipanti a riflettere su storie di violenze e femminicidi atroci che si commettono sempre più frequentemente anche a pochi passi da noi, ma hanno anche incitato a non tacere e a chiedere aiuto in quanto il nostro territorio si è attivato concretamente al fine di aiutare le donne in difficoltà. Ne è un esempio la fondazione di un Centro Antiviolenza “Vite di Giada” a servizio dei Comuni di Pagani, Sarno, San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno, che, oltre ad accogliere donne in difficoltà, anche con figli, fa seguire loro dei corsi di formazione al fine di poter trovare un lavoro e rendersi autonome.

Le protagoniste dell’incontro

La parola è poi passata ai veri protagonisti di questo incontro e cioè alcuni studenti di due istituti scolastici cittadini, l’Istituto professionale per i servizi alberghieri e ristorazione-servizi commerciali-servizi socio sanitari “Marco Pittoni” e il Liceo scientifico “Bartolomeo Mangino”, che, con la presentazione di video, declamazione di poesie e, soprattutto, con la presentazione di scritti personali, sono riusciti veramente ad arrivare al cuore di tutti.

Particolarmente toccanti, a tal proposito, gli scritti elaborati da alcune alunne dell’IPSSEOA “Marco Pittoni”. Di seguito un verso della poesia scritta da Sara Caruso e Annamaria Iannone: «Le stesse mani che mi accarezzavano ora mi hanno imbruttita, ferita, disprezzata». Da brividi l’ultima frase di un’intervista redatta da Cristina Rosa e Emanuela Tramontano: «Posso solo dire che sono Maria, ho 26 anni e li avrò per sempre e continuo a credere nell’amore, però quello vero». E per finire, un monito di incoraggiamento ci viene dall’alunna Simona De Cola, che completa il suo elaborato con la scritta: «Siamo donne e ci rialziamo sempre, abbiamo il sole dentro, e, con le lacrime agli occhi, vi dico di essere forti».

Laura Senatore

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