“E’ un sogno di carta che prende corpo”, così Patrizia Sereno definisce la sua opera, “Memorie di una prof”, edito da 78edizioni.
Nel suo libro Patrizia, giornalista e docente, racconta la scelta di lasciare Nocera Inferiore per inseguire il sogno dell’insegnamento, su e giù per l’Italia, andata e ritorno. Gli incontri, la malinconia, la gioia di un lavoro che è passione e innamoramento. Un posto nuovo, Legnano, in cui imparare a sentirsi a casa, geograficamente ed affettivamente. Con una terra d’origine che scorre prepotente nelle vene e alla quale tornare diversi da quando si era partiti.
“Mi emoziona sfogliare queste pagine – racconta l’autrice –. L’amore che ho imparato a nutrire per la Lombardia e per Legnano in modo particolare mi ha consentito di amare di un amore diverso la mia terra quando sono tornata. L’amore che ho dato ai legnanesi che ho incontrato durante la mia esperienza e l’amore che ho ricevuto mi hanno insegnato ad amare in modo diverso i miei conterranei quando sono tornata. Le radici sono un elemento imprescindibile. Io ho avuto modo di sperimentarlo e la fortuna di raccontarlo. Questo è il percorso autobiografico che raccolgo in una serie di pensieri, di emozioni, brevi cronache, lettere. È questo Memorie di una prof”.
“Memorie di una prof” è uscito dal cassetto dei sogni di Patrizia ed è diventato realtà grazie al suo ingresso nella scuderia di Contrappunto House of Boooks. Direttrice editoriale è Rosa Gargiulo, scrittrice, editor e ghostwriter.
“E’ stata Rosa che mi ha accolto in casa Contrappunto – racconta la scrittrice – nel solco della filosofia che la contraddistingue: sempre dalla parte delle parole e degli autori che hanno bisogno di persone che si prendano cura di loro, del loro sogno di carta, trasformandolo in un aquilone da far volare in alto e lontano, con passione, competenza e professionalità”.
78edizioni ha immaginato per “Memorie di una prof” un’intrigante copertina realizzata dall’artista Francesco Rosina. Il libro, poi, si è arricchito di una postfazione di tutto rispetto. A firmarla Mara Aldrighetti che, rispetto a Patrizia, ha fatto il percorso inverso – Nord Sud – sola andata e per scelta.