Dopo 54 anni chiude Aniello Vicidomini, nome tra i più importanti del commercio a Nocera Inferiore. Uno dei marchi più celebri e rinomati nel settore della vendita all’ingrosso e al dettaglio di prodotti di carta e cartoleria chiude i battenti.
Una storia lunga e articolata
Una storia lunga e articolata. Nata il 24 febbraio del 1968 come una bottega gestita da Aniello, l’azienda si è man mano sviluppata nella zona di San Mauro e con altri punti vendita. Ha vissuto decenni di grande splendore, divenendo punto di riferimento regionale per la vendita di determinati prodotti relativi al mondo della ristorazione. Un periodo di espansione a cavallo del Duemila anche con lo sbarco online, la partecipazione alle fiere, l’allargamento territoriale. La guida è passata nel tempo dal patron Aniello ai figli Alfonso, Giusy e Francesco.
La pandemia il colpo di grazia
Non sono mancati gli alti e bassi: incendi e alluvioni, la crisi economica, il trasferimento del grande punto vendita dalla storica sede di San Mauro al nuovo capannone nell’area industriale di Fosso Imperatore. Anni di contenziosi amministrativi con il Comune di Nocera Inferiore. La pandemia è stata il colpo di grazia.
I dirigenti della società hanno, quindi, deciso per la chiusura, dopo 54 anni di storia. Le serrande saranno abbassate definitivamente il prossimo 31 luglio. L’annuncio è arrivato via social network, con un video che ripercorre l’oltre mezzo secolo da leader di settore nel commercio nocerino. Una decisione estrema comunicata da tempo ai dipendenti e ai clienti, ora resa pubblica all’intera città e non solo.
Il messaggio della famiglia Vicidomini
Una chiusura non certo a cuor leggero, che ha lasciato grande amarezza in Alfonso Vicidomini e nei suoi fratelli. Nell’annunciare la serrata definitiva, i Vicidomini hanno scritto: «Cinquantaquattro anni di vita vissuta, scalando montagne e godendoci ad ogni vetta il paesaggio, barcollando e compiendo passi falsi ma sempre coerenti con i valori che ci hanno contraddistinto. Passione, coerenza e duro lavoro, sempre a testa alta e con un solo obiettivo: i nostri clienti. È arrivato per noi il momento di chiudere questo lungo capitolo, seguire il proprio cammino a volte implica andare controcorrente, assumendosi le responsabilità delle proprie scelte, mettendo a malincuore un punto a quello che è stato. Grazie per essere stati la nostra famiglia».
Nocera Inferiore perde un’impresa storica, che ha segnato un’epoca. Per il consigliere comunale Giovanni D’Alessandro «è un vero scempio lasciare che questa azienda venga messa in condizione di chiudere. Tutta la mia vicinanza e solidarietà in questo momento così triste per la nostra comunità».
Sa. D’An.