Marcia indietro per l’impresa storica nocerina Aniello Vicidomini srl: nessuna chiusura il 31 luglio. L’affetto è il sostegno di clienti, fornitori e istituzioni esternato personalmente e attraverso i social network ha spinto la famiglia di commercianti nocerini a tenere duro.
Incredibile sostegno da social, clienti e fornitori
“Dopo aver dato la notizia della chiusura siamo stati inondati da un affetto e da un sostegno incredibile, ci ha commosso”, ha dichiarato Alfonso Vicidomini. Lui e i suoi fratelli Giusy e Francesco hanno deciso di continuare nel solco del padre Aniello, che 54 anni fa diede vita alla rivendita di carta e cartoleria, divenuta punto di riferimento sia per la distribuzione all’ingrosso che al dettaglio. “Il 31 luglio non sarà l’ultimo giorno, lo dobbiamo a chi ci ha sostenuto in questi anni e ce lo ha dimostrato in questi giorni con grande forza. Andiamo avanti sperando in un futuro diverso”, ha aggiunto Vicidomini.
Il video di addio
L’addio al commercio arrivò una settimana fa attraverso la pubblicazione di un video sul profilo ufficiale della società.Il filmato ripercorreva l’oltre mezzo secolo vissuto da leader di settore nel commercio nocerino.
Nell’annunciare la serrata definitiva, i Vicidomini avevano scritto: «Cinquantaquattro anni di vita vissuta, scalando montagne e godendoci ad ogni vetta il paesaggio, barcollando e compiendo passi falsi ma sempre coerenti con i valori che ci hanno contraddistinto. Passione, coerenza e duro lavoro, sempre a testa alta e con un solo obiettivo: i nostri clienti. È arrivato per noi il momento di chiudere questo lungo capitolo, seguire il proprio cammino a volte implica andare controcorrente, assumendosi le responsabilità delle proprie scelte, mettendo a malincuore un punto a quello che è stato. Grazie per essere stati la nostra famiglia».
Questa famiglia si è fatta sentire talmente tanto, che i Vicidomini hanno deciso di non chiudere definitivamente. Una decisione estrema che non era presa a cuor leggero. Inoltre, era stata comunicata da tempo ai dipendenti e ai clienti attraverso cartelli affissi nel grande capannone di Fosso Imperatore.
La storia di Vicidomini
Una storia lunga e articolata quella della rivendita. Nata il 24 febbraio del 1968 come una bottega gestita da Aniello, l’azienda si è man mano sviluppata nella zona di San Mauro e con altri punti vendita. Ha vissuto decenni di grande splendore, divenendo punto di riferimento regionale per la vendita di determinati prodotti relativi al mondo della ristorazione. Un periodo di espansione a cavallo del Duemila anche con lo sbarco online, la partecipazione alle fiere, l’allargamento territoriale.
Non sono mancati gli alti e bassi: incendi e alluvioni, la crisi economica, il cambio di sede, i contenziosi amministrativi con il Comune di Nocera Inferiore. La pandemia è stata il colpo di grazia. Ora si prova a rialzare la testa per una ripresa definitiva delle attività.