L’ultimo saluto a mons. Francesco Nolè, arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, gli sarà tributato lunedì 19 settembre, alle ore 15.00, nella Duomo di Cosenza. Il presule è scomparso ieri, intorno alle 15.00, al policlinico Agostino Gemelli di Roma dove era ricoverato per un grave problema di salute, al termine di un periodo di forte sofferenza.
Padre Francesco, come ancora lo chiamavano in tanti a Nocera Inferiore, era molto stimato anche nell’Agro e in tutto il salernitano. Il suo nome e la sua missione, infatti, è legata all’ordine dei Frati minori conventuali e al convento di Sant’Antonio di Nocera Inferiore.
La biografia
Originario di Potenza, dove era nato il 9 giugno 1948, entrò nella comunità conventuale di Ravello a 11 anni dove inizia la sua formazione umana, spirituale, religiosa e culturale, che poi prosegue a Nocera Inferiore, Portici, Sant’Anastasia e Roma.
Il 4 ottobre 1965 a Montella emette la professione temporanea e a Nocera Inferiore il 1º novembre 1971 la professione perpetua e viene ordinato sacerdote il 2 settembre 1973 a Potenza.
Gli anni nocerini
Viene subito destinato a Nocera Inferiore, nel convento di Sant’Antonio, prima come vicedirettore e poi come rettore dei ragazzi delle scuole medie aspiranti alla vita religiosa. Poi sarà a Benevento, a Portici, nuovamente nel capoluogo sannita e a Roma, dove dirige il Centro Missionario Nazionale fino al 28 aprile 1994.
Nello stesso anno, durante il Capitolo Provinciale tenuto a Nocera, è eletto ministro provinciale della provincia di Napoli, che comprende Campania e Basilicata. Compito che gli viene rinnovato per altri quattro anni nel 1997, ma che non completerà.
La nomina a Vescovo quando era a Nocera
Infatti, il 4 novembre 2000 l’allora pontefice san Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Tursi-Lagonegro. L’annuncio arriva proprio a Nocera Inferiore. A consacrarlo vescovo nella Basilica del Santo Rosario di Pompei, il 10 dicembre 2000, fu il cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi, co consacranti il vescovo Gioacchino Illiano e l’arcivescovo Ennio Appignanesi.
È stato membro della commissione episcopale per il Clero e la vita consacrata e membro della commissione mista Vescovi-religiosi-istituti secolari. Il 15 maggio 2015 papa Francesco lo nominò arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano, Chiesa che ha guidato fino a ieri quando è morto dopo alcuni giorni di intensa sofferenza.
I funerali
I funerali sono stati fissati per le ore 15 di lunedì19 settembre nel Duomo di Cosenza. La salma sarà accolta domattina, sabato 17 settembre, in Cattedrale ed il corteo muoverà alle ore 10.30 da piazza dei Bruzi dove l’attenderanno le istituzioni cittadine e le autorità.
Questa mattina, invece, è stata celebrata una Messa in suffragio nella cappella del policlinico Agostino Gemelli di Roma. Dopo la morte di mons. Nolè, la Santa Sede ha provveduto alla nomina dell’Amministratore Apostolico nella persona di mons. Giuseppe Piemontese, vescovo emerito di Terni-Narni-Amelia.
