Meteo alla mano si prevede un week end mite. Perché non programmare, allora, una gita all’aperto all’insegna della cultura per ammirare il ricco patrimonio che la nostra regione custodisce?
Sabato 24 e domenica 25 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio. La due giorni prevede visite guidate, laboratori, attività didattiche e aperture straordinarie organizzate nei musei e nei luoghi della cultura italiani sul tema: “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro”.
Inoltre, sabato sono previste aperture straordinarie serali nei musei statali con ingresso al costo simbolico di 1,00 euro (escluse le gratuità previste per legge).
Il calendario degli eventi è costantemente aggiornato sul sito internet del Ministero della cultura, in due sezioni distinte, rispettivamente dedicate alle iniziative previste nelle giornate di sabato e domenica e alle aperture straordinarie di sabato sera.
Quest’anno il tema conduttore è: “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro”.
Il tema italiano delle GEP 2022 “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro” riprende e amplia lo slogan europeo “Sustainable Heritage”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione.
La tematica è di attualità e propone una riflessione sulla gestione sostenibile del patrimonio culturale e del paesaggio e, allo stesso tempo, su come questo possa contribuire a un futuro più sostenibile da un punto di vista ambientale, sociale ed economico, anche in funzione del raggiungimento degli specifici obiettivi fissati dalle Nazioni Unite per il 2030.
I musei e i parchi archeologici, infatti, oltre a impegnarsi per introdurre pratiche sostenibili negli spazi di visita e negli uffici, sono oggi chiamati a svolgere il ruolo di promotori della cultura della sostenibilità.
Gli eventi in Campania
Tra le mete possibili, di sicuro merita la pena dare un’occhiata al programma della due giorni organizzata dal Parco archeologico di Paestum e Velia.
Dopo un’estate da record nel periodo tra inizio giugno e fine agosto con 156.231 visitatori, le famose aree archeologiche propongono un ricco calendario con laboratori creativi e di restauro, visite ai cantieri di scavo e visite guidate notturne.
Per maggiori informazioni su ingressi e possibilità di prenotazione è possibile consultare il sito oppure contattare recapito telefonico 0828/811023 o inviare una mail a infopaestumevelia@gmail.com.
Nelle due giornate, l’Archivio di Stato di Salerno effettuerà tre aperture straordinarie, seguendo il tema “Patrimonio culturale sostenibile: Un’eredità per il futuro!”.
Per l’occasione sarà allestita una mostra documentaria, ospitata presso il Salone Bilotti, con materiale archivistico proveniente dai fondi: Tribunale Civile di Salerno, Espropriazioni; Intendenza di Principato Citra e Prefettura di Salerno.
A Eboli, invece, domenica 25 settembre, nuova apertura straordinaria del Museo Archeologico Nazionale di Eboli e della Media Valle del Sele, che dalle 9.00 alle 13.00 (ultimo ingresso ore 12.30) dedica un appuntamento inclusivo al pubblico delle famiglie e dei bambini con autismo.
Dalle 10.30, gli operatori della Cooperativa Il Tulipano Art Friendly – con la quale la Direzione regionale Musei Campania ha sottoscritto un importante protocollo di intesa per l’apertura dei musei e delle collezioni alle persone con autismo – propongono un percorso di visita a bambini di età compresa tra gli 8 e i 10 anni con autismi e/o disabilità cognitiva. Ragazzi e adulti verranno accompagnati dal gruppo CulturAut alla scoperta del Museo con nuovi linguaggi ed approcci.
Apertura straordinaria serale sabato 24 settembre anche per il Museo Itinerario della Memoria e della Pace – Centro Studi “Giovanni Palatucci” a Campagna con visite guidate e l’inaugurazione della mostra di artisti contemporanei sul tema della sostenibilità. Domenica 25 settembre, invece, è prevista tra le altre attività, anche l’inaugurazione del servizio prestiti rifunzionalizzato e della nuova aula studio del museo.
È preferibile la prenotazione al n. 0828 436951 oppure 3382458618.
A Salerno, infine, il Centro Turistico Giovanile Comitato Provinciale Salerno A.P.S. propone, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Salerno e Avellino, una Camminata per conoscere la storia e i luoghi della Scuola Medica Salernitana, la prima e più importante istituzione medica d’Europa nel Medioevo.
La camminata CTG non è una visita guidata, né una passeggiata, ma un percorso di apprendimento collettivo su un itinerario prestabilito; una riflessione su uno dei punti cardine della città di Salerno, la Scuola medica Salernitana, esempio di cosmopolitismo, attraversando alcuni dei luoghi simbolo situati nel Centro storico, come l’Acquedotto medievale, il Monastero di San Benedetto, antica sede del più importante ordine monastico in città, legato alla Scuola Medica, Castel Terracena e S. Pietro a corte.