In questi ultimi anni, spinti dalle vicende e dalla necessità, abbiamo dovuto reinventarci in ogni modo possibile pur di arrivare ai nostri bambini – com’è che si diceva? ah sì! – oltre le distanze. Uno sforzo ma anche un allenamento per la nostra creatività e un ammonimento per la nostra pigrizia e per la nostra superbia.
Così, giorno dopo giorno, ci siamo impegnati a non lasciare indietro nessuno. E speriamo di esserci anche riusciti.
Ad ogni modo, ci abbiamo preso gusto e abbiamo cominciato a rinnovare tutto il cammino parrocchiale, soprattutto quello del catechismo. Comincia un anno particolare, durante il quale le catechiste della nostra comunità riscriveranno il cammino proposto ai bambini. Tutto a partire dalle linee guida dei nostri Vescovi, resta bene inteso.
Il lavoro è cominciato già in estate quanto le catechiste, riunite in gruppi, si sono incontrare per abbozzare un cammino rinnovato non tanto nei contenuti quanto nelle modalità. Tre gruppi di lavoro, uno per ogni anno di catechismo, e diversi sottogruppi per lavorare concentrate su tematiche specifiche.
La bozza è pronta, e sarà il cammino di quest’anno. In corso d’opera, poi, saranno approntate le modifiche che sul campo si riveleranno necessarie. Un lavoro fatto a più mani, con i giusti tempi, e a partire dai bambini. Un lavoro che, speriamo, possa coinvolgere anche le famiglie.
La prossima estate ci sarà la stesura finale di questa guida. Una guida, però, non conclusa.
Un cammino definito ma sempre aperto. Perché non si può pensare di rinchiudere l’educazione cristiana in schemi che non ascoltino i tempi e la vita dei nostri bambini. Piuttosto, questo progetto vuole essere uno strumento che aiuti il dialogo tra catechiste e bambini con le loro famiglie, perché il cammino di fede può solo essere raccontato e testimoniato.