Una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Questo l’esito della undicesima giornata di campionato per le tre squadre dell’Agro impegnate nella Serie D 2022/2023. Vince l’Angri, che al “Novi” batte il Tivoli; pareggio per la Paganese a Nola; sconfitta casalinga per la Nocerina ad opera del Matera.
Sesto risultato utile consecutivo per l’Angri, che da quando beneficia della guida tecnica di Luigi Sanchez vanta un ritmo da primato (nelle ultime cinque partite i grigiorossi hanno conquistato gli stessi punti del Sorrento capolista e della Lupa Frascati, seconda in classifica).
Ora il club del Cavallino, che nel frattempo ha superato anche la Paganese, è ad un passo dalla zona play-off. 1-0 il risultato finale della sfida con il Tivoli. Gara equilibrata e combattuta fino al 95’, decisa da un goal del 2004 Simone Fiore, abile ad insaccare in rete l’assist dalla destra di Cassata. Al termine del match, mister Sanchez, visibilmente emozionato, ha voluto ringraziare i tifosi presenti sugli spalti: «Un pubblico del genere mi mette in pace con me stesso e mi rende orgoglioso. Mi vengono i brividi, sono sensazioni che non ho mai provato in vita mia. Mi sento l’uomo più fortunato del mondo».
Ennesimo pareggio per la Paganese (sette quelli ottenuti finora in questo campionato), che a Nola non riesce ad andare oltre il 2-2, in una gara per cuori forti che ha visto, oltre alle quattro reti segnate, un rigore sbagliato e due espulsioni.
A passare in vantaggio sono i bruniani, al 12’ del primo tempo, con un goal di Faiello, quattro minuti dopo il rigore sbagliato dall’azzurrostellato Pozzebon. Fioccano le occasioni da una parte e dall’altra e, all’inizio della seconda frazione di gioco, la compagine di Pagani rovescia la situazione grazie alla doppietta del solito De Felice (al 52’ su una disattenzione della difesa casalinga e al 63’ su assist di D’Agostino). Ma il Nola, nonostante l’espulsione al 70’ del portiere Venditti, non molla e al 72’ riesce a trovare la rete del pareggio con Chianese. La tensione in casa Paganese è palpabile: al rientro negli spogliatoi il vice di Domenico Giampà, Dicuonzo, rifila uno schiaffo al nolano Cassandro, guadagnandosi l’espulsione a gara conclusa.
Affonda la Nocerina, che al “San Francesco” incassa la quarta sconfitta stagionale. 1-3 il risultato finale, che ha visto uscire vittorioso il Matera. I molossi, che non vincono dal 16 ottobre, sono ora quattordicesimi nella classifica del girone H, in piena zona play-out. La gara contro i lucani, la numero 100 in maglia rossonera per il capitano Agostino Garofalo, si è presentata fin da subito sotto una cattiva stella. Già al 7’ il Matera è passato in vantaggio con il goal dell’ex Bottalico; al 23’ il raddoppio degli ospiti con Piccioni e al 52’ addirittura il tris con Russo.
Copiosi i fischi dei circa 600 tifosi rossoneri presenti sugli spalti, che non hanno creduto neppure all’1-3 realizzato grazie ad un’autorete del lucano Vicente. Inevitabile, al termine dei 90 minuti, la dura contestazione della tifoseria, che ha giustamente chiesto chiarimenti ai calciatori, allo staff tecnico e alla proprietà.
