“Gocce d’Acqua” l’installazione realizzata da tanti artisti e studenti del territorio campano e ideata da Giuseppe Ottaiano sarà presente al Meeting FAO dedicato all’acqua che si terrà a Roma il prossimo 29 novembre.
Il meeting FAO, ROME WATER DIALOGUE _ SPECIAL EVENT ON THE ROAD TO THE 2023 UN WATER CONFERENCE, vedrà coinvolti i paesi membri della FAO a partecipare per una giornata intera nel Quartier Generale sito in Roma Viale delle Terme di Caracalla.
Questo evento offrirà ai Membri della FAO e alle parti interessate l’opportunità di aumentare la consapevolezza del ruolo dell’acqua nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), compresi gli aspetti economici, sociali e ambientali associati.
Collegare profondamente il settore idrico con il più grande utilizzatore di acqua – il settore agricolo; sviluppare soluzioni e azioni innovative per il futuro; e discutere l’approccio da intraprendere per raggiungere gli impegni globali e gli SDGs a livello nazionale.
L’installazione artistica, realizzata da un’idea di Giuseppe Ottaiano e sostenuta dall’Associazione Culturale Terre di Campania con l’intento di valorizzare e far conoscere l’immenso patrimonio idrico della regione Campania è stata concepita nel 2020.
A causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, è diventata protagonista di un tour virtuale partito dal Battistero Paleocristiano di Nocera Superiore e che ha toccato alcuni dei più importanti siti culturali in regione Campania.
Nell’occasione 180 gocce di legno, dipinte da 44 artisti e da oltre 100 allievi di 7 istituti artistici campani, popolarono l’interno del Battistero, noto per la sua importanza storico-artistica e, per la sua antica funzione di Fonte Battesimale.
Ora il progetto, riconosciuto dagli organizzatori del Meeting FAO per la sua efficacia nel promuovere il territorio regionale e le attività artistiche collegate con le scuole territoriali, sarà in mostra a Roma martedì 29 novembre.