Crisi Nocerina: gli americani lasciano la società nelle mani del sindaco. Una decisione a sorpresa dopo il pareggio di domenica contro al Nardò. Una trasferta che non è stata esente da tensioni e tafferugli. Come un fulmine a ciel sereno, questa mattina Giancarlo Natale e Raffaele Scalzi, proprietari della Nocerina, hanno comunicato il loro disimpegno attraverso una nota stampa. I due imprenditori italo-americani hanno rassegnato le proprie dimissioni dalla società e hanno consegnato il titolo al sindaco di Nocera Inferiore Paolo De Maio.
La nota degli imprenditori italo-americani
Nella nota si legge: «I soci sono giunti, loro malgrado, a tale sofferta decisione dopo aver constatato molteplici fattori che hanno reso l’investimento fatto non più sostenibile. Nonostante il non indifferente esborso economico, il programma solo pochi mesi addietro formulato si è manifestato irrealizzabile, viste le condizioni sfavorevoli della piazza, il mancato rispetto degli impegni da parte di sponsor e precedenti gestori della società. I soci – prosegue la nota del club molosso – auspicavano la realizzazione nei tempi ragionevolmente necessari di un progetto sportivo di largo respiro ed a lungo termine che avrebbe collocato la Nocerina in un piano sicuramente diverso da quello attuale. […] Purtroppo, l’ambiente circostante non ha saputo e voluto comprendere tale progetto ed ha privato i finanziatori di quel clima di serenità e supporto che il progetto invece richiedeva. A questo si sono aggiunti errori di valutazione su membri dello staff sui quali era stata riposta totale fiducia, ma che purtroppo in pochi mesi hanno creato problemi gestionali. […] Ove non si dovessero registrare validi acquirenti per il rilevamento della società – conclude la nota -, gli attuali soci procederanno alla messa in liquidazione della stessa, con conseguente immediata cessazione di tutte le attività agonistiche della Nocerina».
Un duro colpo per i tifosi molossi e per l’intera cittadinanza nocerina, che rischia di vedere liquidata la propria compagine calcistica, disperdendo così quel patrimonio di ricordi e di successi memorabili che ha raggiunto il suo apice con la disputa del campionato di Serie B nel 1947/1948, nel 1978/1979 e nel 2011/2012.
La reazione del sindaco
Il sindaco De Maio ha accolto la notizia con grande sorpresa: «Ci saremmo aspettati altre modalità per ricevere notizia delle dimissioni da parte della proprietà americana della società sportiva Nocerina calcio, anche provenienti dai nocerini che hanno accompagnato questa esperienza alla guida del club. Avendo avuto contezza dei fatti attraverso un Comunicato Stampa, ho convocato un incontro con chi attualmente gestisce la società, per conoscere nel dettaglio la vicenda e programmare i prossimi sviluppi. Pur consapevoli del nostro ruolo di Amministrazione Pubblica, non ci sottrarremo dall’impegno per risollevare le sorti della nostra Nocerina. Auspichiamo la collaborazione di tutte le forze economiche della Città, a cui chiederemo un aiuto concreto, impegnandoci noi per primi ad essere all’altezza di questa situazione».
Sul campo di Nardò
Nel frattempo ieri, sul campo, la formazione di mister Nunzio Zavettieri ha ottenuto un buon pareggio a Nardò, in casa della squadra terza in classifica nel girone H. 2-2 il risultato finale allo stadio “Giovanni Paolo II” di Nardò. Molossi in vantaggio al 22’ del primo tempo con il classe 2004 Balde; nel recupero il pareggio dei pugliesi con Dambros (45+1’). Ad inizio ripresa il 2-1 del Nardò con la reta siglata da De Giorgi (46’) ed al 52’ il pareggio ospite ancora con Balde.
Festa in casa Paganese
Fa festa la Paganese, che vince a Cassino con il risultato di 1-0. Di Esposito, al 53’ del primo tempo, la rete della vittoria. Gara contrassegnata dall’infortunio del portiere della formazione di casa Lovecchio, che lascia il campo al 28’ del primo tempo, dopo diversi minuti di cure mediche e di profonda apprensione da parte dei tifosi presenti sugli spalti del “Salveti”.
A fine primo tempo l’arbitro Sassano deve concedere addirittura undici minuti di recupero, nei quali gli azzurrostellati riescono a sbloccare la partita. Risultato importante per gli uomini di mister Giampà, che – complice la inaspettata sconfitta del Sorrento in Sardegna – possono accorciare sulla vetta della classifica del girone G, distante ora sette punti.
Delusione per l’Angri
Esce sconfitto invece l’Angri dalla trasferta di Artena. 2-0 il risultato del match, che ha visto i padroni di casa passare in vantaggio appena due minuti dopo il fischio iniziale grazie ad una rete di De Angelis. Al 73’ poi il raddoppio di Sirignano.
Grigiorossi spreconi e imprecisi: diverse le occasioni capitate sui piedi degli uomini di mister Sanchez, compreso un calcio di rigore sbagliato da Celiento al 92’, in pieno recupero. Al termine della partita, il tecnico grigiorosso ha chiesto scusa ai circa 500 tifosi angresi accorsi nel piccolo centro laziale al seguito della squadra. Per il club del presidente Armando Lanzione si tratta della quinta sconfitta stagionale, la prima sotto la guida tecnica di Luigi Sanchez.
