“Andate dunque” è il tema annuale dell’Azione Cattolica Italiana che invita tutti i membri dell’associazione ad essere missionari nel mondo portando uno dei doni più grandi di Gesù: la speranza. Bisogna avere il coraggio di allargare gli orizzonti e di percorrere ogni angolo della città per raccontare una speranza nuova.
Con questo spirito i giovani dell’AC parrocchiale si sono incontrati per prepararsi a vivere il nuovo anno associativo, affidando il cammino non solo al suo protettore, sant’Alfonso Maria Fusco, ma anche a santa Chiara.
Il ritiro si è tenuto presso il monastero di Santa Chiara a Nocera Inferiore, dove, sotto la guida di don Antonio Mancuso, i giovani si sono incontrati per studiare il tema generale e approfondire quello specifico dell’ACR per poi presentarlo adeguatamente ai ragazzi che quest’anno entreranno a far parte della grande squadra dell’Azione Cattolica.
“Ragazzi, che Squadra!” è, infatti, lo slogan che accompagnerà il cammino dei ragazzi dai 6 ai 14 anni.
Nell’anno della compagnia, l’Azione Cattolica Regionale ci invita a riflettere sul mistero della Chiesa: ognuno è chiamato a scoprire un carisma particolare, l’ambientazione che aiuta i ragazzi in questo percorso è quella degli sport di squadra. In una squadra ogni membro non gareggia per sè stesso, utilizzando il suo talento senza pensare agli altri. Se vuole disputare una bella gara, una buona partita – e, perché no, anche vincere –, deve pensare alla squadra, deve adattare il suo passo e il suo gioco a quello dei compagni con i quali è chiamato a costruire sintonia. Bisogna capirsi al volo.
Le attività continuano per tutto l’anno con il settore ACR, che si incontra ogni sabato alle ore 17.30 presso le aule parrocchiali in via Messina, mentre giovani e giovanissimi svolgono i propri incontri settimanali il lunedì sera.
Simona Ferraioli
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