Un’aula multisensoriale inclusiva all’IC “Amendola” di Sarno

Domani pomeriggio l’inaugurazione. A seguire la tavola rotonda “Una scuola per domani”.

Sarà inaugurata domani, martedì 17 gennaio alle ore 17.00, presso l’Istituto Comprensivo “G. Amendola” di Sarno la prima Aula Multisensoriale Inclusiva, realizzata in collaborazione con l’Associazione “Insieme si può Sarno”.

La stanza è il risultato di una progettazione integrata e prevede esperienze di scoperta, rilassamento e interazione. Un ambiente che facilita l’autodeterminazione e migliora la qualità della vita, permette di intervenire sugli stati di disregolazione centrale e sui disturbi sensoriali oltre a un contesto privilegiato di interazione.

La strumentazione della stanza è stata donata dall’associazione “Insieme si può Sarno. L’associazione è nata il 3 febbraio 2019 da un’idea dei coniugi Biagio Ruocco e Giusy Nozzolino con lo scopo di sostenere bambini e ragazzi autistici, promuovendo la loro inclusione sociale.

La stanza multisensoriale ha una duplice valenza, come spiegano dall’associazione: facilita al contempo sia la fase “esplorativa”, sia la fase di “rilassamento” ed ha lo scopo di promuovere il benessere di tutti gli alunni con bisogni speciali attraverso la stimolazione di tutti sensi.

Nel promuovere esperienze senso-percettive vengono considerate e stimolate in sinergia più aree di sviluppo oltre a quella tipicamente sensoriale (area neuropsicologica, affettivo relazionale, comunicazionale, e area dell’autonomia).

A seguire si terrà l’incontro dal titolo “Una Scuola per il Domani” sulle prospettive di inclusione nel mondo del lavoro degli alunni diversamente abili e con disagio certificato o meno, come previsto dal nuovo modello PEI.

Alla tavola rotonda prenderanno parte, tra gli altri, la dirigente scolastica dell’IC “G. Amendola”, Antonella Esposito, il sindaco Giuseppe Canfora, l’assessora regionale all’Istruzione, Lucia Fortini, il presidente dell’associazione, Biagio Ruocco,  la dottoressa Cristina Esposito, terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva e il direttore generale dell’Azienda Cons. “Agro Solidale”, Gerardo Cardillo.

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