Vince la Nocerina, pareggi per Angri e Paganese: questo l’esito della domenica di Serie D. Intanto, nel campionato regionale di Eccellenza, il San Marzano pareggia e rinvia la festa per la promozione in Serie D.
Torna a vincere la Nocerina
Vittoria importante per la Nocerina, che al “San Francesco d’Assisi” batte la Puteolana e fa respirare almeno un po’ la propria classifica. I molossi vincono 2-0 e questo consente loro di uscire nuovamente dalla zona play-out della classifica del girone H.
Il match della Nocerina della ventisettesima giornata di campionato si decide nella ripresa, dopo un primo tempo avaro di emozioni e a dir poco noioso: al 47’ il portiere flegreo Lamberti non trattiene un tiro da lontano di Caso Naturale, che si insacca e fa 1-0. Al 74’ la Puteolana resta in dieci uomini per l’espulsione del centrocampista D’Ancora (per un brutto fallo); la Nocerina approfitta della superiorità numerica trovando il goal del raddoppio all’88’ con un colpo di testa di Talamo, ben servito da Bandeira.
La Nocerina, dunque, torna a vincere a distanza di oltre due mesi dall’ultima volta (il 2-1 rifilato al Gravina l’8 gennaio scorso). Per i molossi si tratta del primo successo sotto la guida tecnica di mister Alessandro Erra, che finora, in cinque gare, aveva rimediato appena due pareggi e tre sconfitte.
Angri-Pomezia termina in parità
Avrebbe potuto vincere anche l’Angri, che al “Novi” si fa fermare sull’1-1 dal Pomezia in una gara che, se vinta, avrebbe potuto dare un po’ di ossigeno alla classifica dei grigiorossi.
I ragazzi di mister Condemi passano in vantaggio dopo appena due giri di lancette con il solito Varsi, abile a sfruttare una distrazione della retroguardia ospite sulla battuta di un calcio d’angolo. Lo stesso Varsi sarà poi costretto ad abbandonare il terreno di gioco al 40’ per un infortunio.
Le occasioni per il raddoppio dei padroni di casa si susseguono a ripetizione, ma non trovano fortuna. Poi accade quanto già visto in altre gare dell’Angri: al 76’ Massella finalizza un contropiede dei laziali insaccando alle spalle dell’estremo difensore grigiorosso Esposito. È 1-1.
Per il club del Cavallino si tratta del quarto pareggio casalingo (e del quarto 1-1 casalingo) consecutivo. Il “Novi” sembra stregato. I grigiorossi non vincono in casa dal 13 novembre: a quella data risale l’1-0 sul Tivoli. E proprio il Tivoli sarà il prossimo avversario della formazione doriana.
Intanto, a sette giornate dalla conclusione del campionato, la salvezza nel girone G è un affare ancora tutto da decifrare.
La Paganese conserva la vetta solitaria della classifica
Pareggio prezioso, invece, per la Paganese nel big match disputato contro il Sorrento. Allo stadio “Italia” della cittadina affacciata sul golfo di Napoli finisce 2-2.
E pensare che la gara si era messa molto male per gli azzurrostellati, sotto di due goal dopo 21 minuti dal fischio d’inizio. La prima rete del Sorrento arriva al 7’ con La Monica, che finalizza un’iniziativa di Badje; ed è poi lo stesso Badje a trovare il raddoppio al 21’.
Da segnalare anche un rigore parato al centrocampista sorrentino Herrera al 20’ dall’estremo difensore azzurro Pinestro (subentrato due minuti prima all’infortunato Moro).
Ma la Paganese non si scompone e riesce a raddrizzare la partita già prima dell’intervallo di metà gara. Al 28’ Di Somma insacca di testa su azione da calcio d’angolo, mentre al 44’ il solito De Felice approfitta di uno svarione della difesa del Sorrento e fa 2-2.
Il secondo tempo, meno intenso del primo, vede i padroni di casa mantenere una sostanziale supremazia territoriale, ma ciò non basta per mutare l’equilibrio del risultato.
Con il pareggio conquistato nella penisola sorrentina, i ragazzi di mister Giampà conservano la vetta solitaria della classifica del girone G, con 54 punti, due in più del Sorrento e cinque in più rispetto alla Casertana.
Festa rinviata per il San Marzano
Intanto, nel campionato di Eccellenza, nel sabato che avrebbe potuto vedere la matematica promozione del San Marzano in Serie D, i blaugrana si fanno fermare sul risultato di parità dall’U.S. G. Carotenuto e sono costretti a rinviare la festa per il salto di categoria.
Al “Comunale” di Ottaviano termina 1-1. Le reti tutte nella ripresa. All’87’ Prisco porta in vantaggio gli ospiti trasformando un rigore conquistato da Camara. Ma, al 95’, a tempo quasi scaduto, l’U.S. G. Carotenuto trova la rete del pareggio con Ioio.
Nonostante il pareggio rimediato ad Ottaviano, la formazione di San Marzano sul Sarno avrebbe potuto ottenere la promozione nel caso in cui il big match domenicale Scafatese-Agropoli si fosse concluso sul risultato di parità. Condizione che non si è avverata, in quanto l’Agropoli ha avuto la meglio sulla Scafatese vincendo 2-0.
Per il club del presidente Felice Romano l’appuntamento con la Serie D è rimandato a domenica prossima.
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