Una comunità cittadina cresce attraverso la motivazione e l’impegno. Può prosperare ed essere il motore propulsore della socialità, della solidarietà e dell’aggregazione grazie all’impegno dei suoi componenti. Spesso a rendere ancora più coesa una comunità (o rione) sono i colori di una squadra, come nel caso dell’ASD Cicalesi di Nocera Inferiore. Ne abbiamo parlato con il presidente della società sportiva di calcio a 5, Massimiliano Petti.
Dall’associazione dedicata al Rione Cicalesi all’esordio in Serie D con l’ASD Cicalesi? Com’è nato questo progetto?
Il progetto è nato dalla scommessa di alcuni amici, quelli che oggi costituiscono la dirigenza di questa squadra. Abbiamo scommesso dapprima sull’Associazione Rione Cicalesi e le sue attività di natura culturale e sociale e poi abbiamo voluto portare sotto un’unica bandiera quel carattere di unione che contraddistingue il nostro rione.
Ora, terminato il campionato con questo grande successo, ci dedichiamo alle attività culturali che ci accompagneranno fino a tutto il periodo estivo. Con l’avvicendarsi poi del rientro a scuola seguiranno attività diverse anche per andare incontro alle esigenze soprattutto dei bambini che appunto rientrano a scuola.
L’esultanza della squadra dopo la vittoria al PalAscea
Una stagione da incorniciare. Oltre ai giocatori, ha ringraziato i tifosi e tutti i suoi collaboratori che, come lei, hanno creduto in quest’avventura. La promozione è un risultato collettivo che inorgoglisce tutti?
Il risultato ottenuto è davvero inaspettato, anche perché, come tutti sanno, siamo alla prima esperienza e nonostante tutto e nonostante una serie di piccoli errori, grazie all’esperienza di mister Gerardo Villani e all’esperienza di alcuni calcettisti siamo riusciti a raggiungere il miglior risultato possibile al primo anno di competizione.
La promozione in Serie C2. Un sogno che si realizza, cercato, voluto, conquistato. Quali sono i prossimi obiettivi? Ci sono le premesse per pensare nuovamente in grande?
Un sogno che si realizza, ma un progetto ancora da portare avanti. Squadra che vince non si cambia, ma stiamo già lavorando per ottenere degli innesti importanti che possano rendere la squadra ancora più competitiva e portare – perché no -un altro ottimo risultato a casa per la prossima stagione.
Un ricordo di questa stagione che le resterà nel cuore, oltre ai festeggiamenti finali naturalmente.
Porto nel cuore il big match a Praiano, perché durante quell’incontro ho potuto constatare la vera partecipazione dei tifosi avvenuta in massa, unita, per sostenere la squadra in una gara delicata e decisiva.
È doveroso da parte mia fare una particolare menzione ai tifosi che in quella sede hanno organizzato un meraviglioso ingresso sugli spalti con un costante attaccamento alla squadra e al sogno.
Da interista, mi permetta una domanda. A novembre vi è arrivato un video di “in bocca al lupo” da Javier Zanetti. Come ha conosciuto la vostra realtà calcistica lo storico capitano nerazzurro? Di sicuro vi ha portato fortuna.
La squadra gode del sostegno non solo dei residenti a Cicalesi, ma anche di tutti coloro che per motivi di lavoro purtroppo si trovano fuori dal nostro rione, i quali avendo dei contatti all’interno del mondo calcistico hanno voluto far conoscere la nostra piccola realtà anche ai grandi campioni. Insieme a Zanetti, anche Domenico Berardi e il campione del mondo Luca Toni ci hanno dichiarato il loro sostegno.
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