Madonna delle galline, storia e origine

Domani a Pagani il convegno sulle origini della Madonna del Carmelo detta delle galline presso l’Arciconfraternita di Santa Maria Incoronata del Carmine.
Madonna delle Galline
Dipinto attribuito a Giovan Vincenzo Forli: la Vergine con il Bambino. Foto di Salvatore Alfano

La storia all’origine del santuario della Madonna delle Galline di Pagani ha da sempre destato tanta curiosità tra i fedeli e non per il particolare appellativo con cui è venerata la Madre di Dio.

Un culto che richiama una forte devozione tutti gli anni in occasione della festa e al quale il popolo salernitano è particolarmente legato.

Un particolare affetto che ha richiamato negli anni l’attenzione e le ricerche di numerosi studiosi e che sarà al centro del convegno che si terrà domani pomeriggio alle ore 17.00 presso l’Arciconfraternita di Santa Maria Incoronata del Carmine, detta delle galline a Pagani.

Nell’occasione, presso il salone Nunziatella, il tema sulle “Ipotesi sulle origini della Madonna del Carmelo detta delle galline a Pagani” sarà l’occasione del dibattito promosso dall’associazione “Il Miglio Santo”.

Ad introdurre i lavori sarà il presidente dell’associazione, Aniello Ascolese, dopo i saluti del Priore dell’Arciconfraternita, Giuseppe Tortora, del sindaco di Pagani, Raffaele De Prisco, del sindaco di Tramonti, Domenico Amatruda, del sindaco di Amalfi, Daniele Milano e del consigliere provinciale Gerardo Palladino.

L’incontro proseguirà con l’intervento del presidente onorario del Centro di Cultura e Storia Amalfitana, Giuseppe Gargano, il quale dibatterà dei rapporti di Amalfi con la Terra Santa; a seguire il prof. Simone Lucibello del Centro di Cultura e Storia Amalfitana illustrerà il culto e l’iconografia della Madonna del Carmine in Costiera e la Madonna delle galline a Tramonti.

Discuterà, invece, dell’incoronazione dell’icona della Madonna del Carmelo detta delle galline il prof. Giuseppe Palmisciano, responsabile della Biblioteca diocesana, mentre don Emilio D’Antuono, parroco della chiesa Sant’Elia Paterno Tramonti, si soffermerà sulla chiesa di Sant’Elia.

La conclusione dei lavori sarà affidata al Vescovo Giuseppe con l’approfondimento sulla pietà popolare della Madonna delle galline a Pagani.

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