Serie D: si sblocca l’Angri. Pari per Paganese e Nocerina. San Marzano sconfitto

I grigiorossi vincono a Manfredonia, la Paganese pareggia a Gallipoli. Molossi raggiunti in casa dall’Ardea, il San Marzano cade a Sassari.
Uno scatto della gara Nocerina-Ardea – Foto Insieme

Vince l’Angri. Pareggi per Paganese e Nocerina. Cade il San Marzano. Questo il quadro della quarta giornata di campionato per le squadre dell’Agro impegnate in Serie D.

I grigiorossi espugnano Manfredonia (1-3). La Paganese fermata sull’1-1 a Gallipoli. La Nocerina raggiunta dall’Ardea in casa (2-2). Il San Marzano sconfitto 2-0 a Sassari.

L’Angri corsaro a Manfredonia

Nel girone H, prima vittoria stagionale e primi punti in classifica per l’Angri, che, dopo aver rimediato tre sconfitte nelle prime tre giornate di campionato, si impone 3-1 a Manfredonia.

A sbloccare la gara dello stadio “Miramare”, disputata a porte chiuse, è una rete di Giacobbe su calcio piazzato, che al 5’ del primo tempo porta in vantaggio i padroni di casa. Ma al 24’ ci pensa il numero 9 grigiorosso Longo a ristabilire la parità trasformando il calcio di rigore concesso dall’arbitro per un fallo di mano di Brunetti.

Al 45’ arriva anche la rete del vantaggio grigiorosso: su un rapido capovolgimento di fronte, Palmieri è bravo a trovare la porta.

Nel secondo tempo, sembra essere l’Angri a fare la partita, con un Manfredonia alquanto rinunciatario. Ed in pieno recupero, al 93’, Giorgio trova anche la rete del tris grigiorosso. I pugliesi nel frattempo erano rimasti anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Brunetti (al 90’) per un fallo da ultimo uomo.

Gallipoli-Paganese termina in parità

Rientra a casa con un punto la Paganese, fermata sull’1-1 dal Gallipoli al “Comunale Mazzotta” di San Pancrazio (Brindisi).

La gara si sblocca dopo appena tre minuti: a passare in vantaggio sono i padroni di casa, grazie alla rete di Sansò, che spedisce in porta un traversone dalla destra di Benvenga. Il pareggio azzurrostellato arriva al 3’ del secondo tempo con il solito Orefice, abile a trasformare un suggerimento di Langella.

Il tecnico della Paganese Massimo Agovino sul terreno di gioco del “Comunale Mazzotta” di San Pancrazio (Brindisi) prima della gara con il Gallipoli – Foto pagina FB Paganese Calcio 1926

«Nel primo tempo siamo stati sorpresi e messi in difficoltà – ha detto al termine della gara mister Massimo Agovino, tecnico della Paganese -. Ma nel secondo tempo abbiamo fatto noi la partita; ad un certo punto ho sperato di vincerla, ci ho creduto. Ne è venuta fuori una gran bella partita. Faccio i complimenti al Gallipoli. Mi aspettavo una partita difficile e così è stata. Rimane un po’ di amaro in bocca, ma il bicchiere è mezzo pieno: nessuno si aspettava questo inizio di campionato».

La Nocerina da 2-0 a 2-2

Nel girone G, pareggio casalingo per la Nocerina, che, avanti 2-0, si fa raggiungere al “San Francesco” dall’Ardea.

In uno stadio gremito dal pubblico delle grandi occasioni, a siglare le reti del vantaggio rossonero erano stati Citarella, figlio dell’ex patron del club, lesto ad indirizzare in porta un cross di Guida dalla bandierina del calcio d’angolo (al 20’), e poi Fontana, al 42’, che ribatte in rete una respinta del portiere laziale Giordani su un tiro di Mazzei.

Ma nel secondo tempo è tutta un’altra storia: la Nocerina inizia anche bene, ma poi arriva il goal dell’Ardea (al 54’) con l’ex Bruno, e da quel momento i laziali prendono sempre più campo alla ricerca del pareggio. Ma il 2-2 arriva soltanto in pieno recupero, al 92’, con Vianni che, di testa, trafigge l’estremo difensore rossonero Venturini.

Uno scatto della gara Nocerina-Ardea – Foto Insieme

E al fischio finale dell’arbitro seguono i numerosi fischi dei tifosi rossoneri presenti sugli spalti indirizzati soprattutto al tecnico Gianluca Esposito. Intanto in queste ore sui social nocerini si susseguono le richieste di esonero dell’allenatore, che al termine della gara ha dichiarato: «Fatico a capire, c’è stata un’involuzione troppo drastica. Nel primo tempo non abbiamo concesso niente ai nostri avversari. Nel secondo tempo, quando c’erano molti più spazi da attaccare, abbiamo smesso all’improvviso di giocare. C’è stato un black-out, non siamo stati più presenti in campo. Abbiamo reso molto meno delle aspettative».

San Marzano ancora senza vittorie

Perde invece il San Marzano, che cede 2-0 al Sassari Latte Dolce. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, con qualche occasione da una parte e dall’altra, la gara del “Vanni Sanna” di Sassari si decide nel finale: vanno in goal Cabeccia, all’80’, su calcio di rigore concesso per un fallo di Cipolla su Marcangeli, e Imoh, che, al 93’, in velocità batte il suo marcatore e trafigge l’estremo difensore del San Marzano Pareiko.

Dunque, appuntamento con la prima vittoria in Serie D ancora rimandato dal San Marzano, che finora ha collezionato appena due punti (frutto di due pareggi e due sconfitte).

Ai ragazzi di mister Giampà servirà ben altro ritmo per dare un senso alla stagione.

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