Assemblea dei referenti diocesani del Cammino sinodale. Entra nel vivo la fase sapienziale, che caratterizzerà l’anno pastorale 2023/2024. Un percorso che attingerà dalle sollecitazioni emerse nel biennio 2021/2022 e 2022/2023 dalla fase narrativa.
Il primo appuntamento diocesano è stato l’incontro dell’11 ottobre nella parrocchia di San Michele Arcangelo in Nocera Superiore. Un’occasione resa speciale dalla testimonianza di Antonia Salzano, mamma del beato Carlo Acutis.
Ora è il momento del confronto. Domenica 12 novembre è in programma l’assemblea dei referenti diocesani presso la parrocchia Santa Maria Maggiore in Nocera Superiore.
Insieme al vescovo mons. Giuseppe Giudice e ai delegati diocesani, don Fabio Senatore e Giovanna Civale, si inizierà un percorso di discernimento.
Inoltre, sarà l’opportunità per scegliere il tema da approfondire in diocesi.
Ma sarà presentata anche la scheda per l’approfondimento nelle parrocchie e nelle altre realtà diocesane.
Il percorso
Nelle prossime settimane la parola passa, dunque, alle comunità locali, chiamate a lavorare al discernimento sulla tematica diocesana.
Ci si ritornerà a vedere in assemblea il 6 e 7 febbraio 2024.
In quella occasione ci saranno i tavoli sinodali con sacerdoti, diaconi, religiosi, associazioni laicali, referenti parrocchiali. Sarà il momento per approfondire la tematica diocesana e raccogliere le proposte.
Indicazioni che confluiranno nella sintesi diocesana che sarà inviata entro il 30 aprile alla Conferenza episcopale italiana.
Le cinque tematiche
La segreteria del Sinodo ha proposto cinque ambiti da approfondire, tematiche emerse dalla fase narrativa. Si tratta di: la missione secondo lo stile della prossimità; il linguaggio e la comunicazione; la formazione alla fede e alla vita; la sinodalità e la corresponsabilità; il cambiamento delle strutture.
Le modalità
«Si riprende il Cammino sinodale in Diocesi – hanno spiegato i referenti Giovanna Civale e don Fabio Senatore – rivedendoci domenica 12 novembre con i referenti sinodali parrocchiali per vivere l’avvio del terzo anno del Cammino sinodale, che ci porterà ad individuare le scelte più adeguate alla nostra Diocesi alla luce di quanto emerso e raccolto dall’ascolto delle varie realtà locali».
Intanto, Giovanna Civale si è soffermata anche sulle modalità. «Saranno allestiti tavoli sinodali che offriranno ai referenti l’opportunità di confrontarsi e favorire una conversazione sotto la sapiente guida dello Spirito Santo, a cui chiediamo di illuminare menti e cuori per un sano e costruttivo discernimento», ha detto.
Appuntamento, dunque, a domenica 12 novembre per il primo passo della fase sapienziale.
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