A Natale regala un libro

A dicembre si sa, c’è un pensiero fisso: cosa regalare ai nostri cari?

Ogni anno diventa più difficile e anche stressante, perché spesso il tempo è poco e non si vuole ricorrere in regali scontati e già fatti, addirittura una replica di qualcosa già proposto. Regalare una qualsiasi cosa è davvero complicato e la prima regola è calarsi nei panni dell’altro e pensare a cosa potrebbe effettivamente piacere ma anche servire, senza riempire le vite e le case di oggetti inutili.

E allora, possiamo pensare di regalare un libro!

Una storia può accompagnare un momento particolare della vita, sia di rinascita, di incoraggiamento, di sofferenza, ma anche di relax; è un modo per dire all’altro di prendersi tempo per sé, di sognare, sperare, vivere un’altra vita, un’epoca diversa, un’evasione, una fantasia.

Un libro è una porta verso sé stessi e verso un altrove che può essere esplorato e vissuto, coccolando l’anima e la mente, dando tempo ai nostri pensieri di elaborare e riflettere, lontano dallo stress quotidiano.

Dunque, ogni storia può essere adattata alla persona che la riceve; soprattutto in questi ultimi mesi gli scrittori ci regalano nuove avvincenti proposte da infiocchettare e mettere sotto l’albero.

Per i più piccoli che si apprestano alla lettura in autonomia, “Il piccolo Principe” di Antoine De Saint Exupery è una proposta ideale e meravigliosa, capace di portare una magia nei sogni di tutti, di regalare una fiaba senza tempo che può davvero accompagnare la crescita.

Gli adolescenti possono spaziare su tanti generi, come la saga de” Il signore degli anelli” di Tolkien, un padre del fantasy di altissimo livello, oppure “La storia infinita” di Michael Ende, un capolavoro che si discosta dal famoso film; ci sono i libri irriverenti di “Diario di una schiappa” e “ Scuola media”, spassosi e divertenti, che affrontano proprio le vite quotidiani di ragazzi. I più temerari possono anche cimentarsi con gli splendidi gialli di Agatha Christie, che stimolano il ragionamento logico e tengono incollati fino all’ultima pagina; nessuno avrà mai difficoltà ad affezionarsi al celebre Poirot o a Miss Marple.

Per gli adulti le proposte sono davvero ampie, complici anche le moltissime nuove uscite che dal mese di ottobre hanno fatto capolino nelle librerie, dando veramente spazio ad ogni genere letterario.

Una proposta valida può essere sempre un grande classico della letteratura, a partire da “Piccole donne” di Louise May Alcott come pure “Guerra e pace” di Tolstoj, oppure “1984” di George Orwell. Ogni classico è una storia di genere diverso, ma che può accompagnare una vita, veramente come un fondamento di idee, storie, pensieri; quando si legge un libro così definito, le pagine sembrano non bastare mai.

Tra le ultime uscite troviamo “A schiovere” di Erri de Luca un vocabolario personale di napoletano che racconta attraverso termini antichi la vita di un tempo, sono pagine davvero bellissime. L’ultimo giallo di Donato Carrisi s’intitola “L’educazione delle farfalle” ed è una storia molto avvincente, ben scritta e da cui è difficile staccarsi; può essere un modo per stimolare la lettura a chi non ha questa sana abitudine.

Una storia metafisica, per i lettori più assidui, è “Abel” di Alessandro Baricco che torna ad entusiasmare il pubblico con i suoi pensieri e i personaggi non lineare ma avvincenti e che soprattutto sanno sempre cosa dire! Una proposta un po’ singolare ma che si propone come storia sui generis è “Ferrovie del Messico” di Gian Marco Griffi entrato nella cinquina dei finalisti al Premio Strega 2023, che racconta davvero qualcosa di insolito ma così avvincente e coinvolgente da essere reclamato da tuti i lettori come l’autentico vincitore del premio.

Qualcosa di particolare inoltre si potrebbe regalare a chi affronta un momento difficile, per vari motivi. Un regalo davvero speciale è “Un altro giro di giostra” di Tiziano Terzani, una storia che può cambiare la vita, il modo di pensare e il dolore stesso.  Anche “Shantaram” di Gregory David Roberts è un pensiero di rinascita, rivalsa, forza che lascia davvero un segno.

Una coccola particolare è il libro “I quaderni botanici di Madame Lucie” di Melissa Da Costache può offrire conforto, carezza, calore. Così come “Cambiare l’acqua ai fiori” di Valerie Perrin, un libro molto acclamato dai lettori di tutto il mondo proprio perché in quelle pagine tantissime anime si sono ritrovate.

I libri sono per tutti, si calano nell’anima e nella mente della persona e la portano a vivere altre vite, mondi diversi, orizzonti e mai confini. Ogni storia può essere scelta e regalata come segno di profondo affetto; è un abbraccio da dare, una coccola personalizzata, un modo di pensare all’altro e aprire una porta che può diventare come quella linea che esiste tra mare e cielo nei tramonti d’estate, infinita…

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