“Apprezzamento e gratitudine” vengono espressi dal presidente della Cei, card. Matteo Maria Zuppi, al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, per la firma dei due bandi che disciplinano le procedure ordinarie per il reclutamento di insegnanti di religione cattolica (Irc) nella scuola dell’infanzia e primaria e nella scuola secondaria.
La selezione si terrà a venti anni dalla prima, e finora unica, procedura bandita nel febbraio 2004 in attuazione della legge 186/03, che istituiva i ruoli per l’insegnamento della religione cattolica.
“Si tratta dell’importante conclusione di un percorso di collaborazione costante e fruttuosa tra la Conferenza episcopale italiana e il ministero. Dopo l’Intesa siglata il 9 gennaio scorso, la firma dei bandi non è solo un atto formale ma rappresenta una volta di più il riconoscimento del valore degli insegnanti di religione nelle scuole del Paese, nell’ottica del dialogo e dell’approfondimento culturale”, afferma il presidente della Cei, rivolgendo il suo pensiero ai docenti che saranno impegnati nella selezione: “A tutti e a ciascuno l’augurio per il concorso insieme al ringraziamento per la passione, la competenza e la professionalità messi a servizio dei nostri bambini e ragazzi”.
I numeri
Si tratta di 1.928 posti, ripartiti tra le due procedure: 927 posti per la scuola dell’infanzia e della primaria e 1.001 posti per la scuola secondaria di primo e secondo grado.
A questi si aggiungono altri 4.500 posti destinati alle procedure straordinarie, bandite contestualmente dal Ministero, così ripartiti: 2.164 posti per la scuola dell’infanzia e della primaria e 2.336 posti per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Le assunzioni, complessivamente, saranno quindi 6.428.