Cultura protagonista a Nocera Inferiore: un viaggio nello scrigno di San Bartolomeo

Numerosi i visitatori che ne hanno potuto apprezzare le bellezze architettoniche ed artistiche della chiesa di san Bartolomeo apostolo.

Nell’ambito della manifestazione “La notte bianca della cultura” organizzata dal Comune di Nocera Inferiore, la parrocchia San Bartolomeo Apostolo è stata meta di numerosi visitatori che ne hanno potuto apprezzare le bellezze architettoniche ed artistiche. La cultura è stata protagonista, grazie alle visite a San Bartolomeo.

Il parroco don Giuseppe Villani ha aderito con entusiasmo alla manifestazione e la sapiente mano dei responsabili dell’oratorio San Domenico Savio in uno ai vari gruppi parrocchiali, ha reso possibile la fruizione a tutti del sacro edificio illuminato per l’occasione da luci strategicamente sistemate per esaltarne le forme architettoniche e le opere presenti all’interno.

Sotto la guida coinvolgente dell’appassionato di storia locale e catechista Luigi Chiarolanza, si sono svolte diverse visite nelle quali i presenti hanno potuto ammirare la chiesa ed apprenderne la centenaria storia, conoscerne le numerose opere d’arte, lascito dell’Ordine Olivetano e del suo benefattore il condottiero nocerino Giovan Battista Castaldo.

La chiesa di san Bartolomeo Apostolo

Ha allietato la serata il bellissimo recital della giovanissima artista Alessandra Tumolillo, cantautrice e jazzista napoletana, che con la sua chitarra ha eseguito un repertorio di canzoni napoletane ed ha affascinato il nutrito pubblico presente alla performance.

Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts
Leggi tutto

Mai più!

L'archivio storico della Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato vaticana ha reso accessibili sul proprio sito documenti che mostrano il ruolo della Chiesa nel genocidio. Tanti gli ebrei salvati da morte certa grazie all'intervento della Santa Sede.
Leggi tutto

Servi umili, sentinelle per i poveri

Il 26 dicembre del 1998 don Salvatore Di Prisco, don Gerardo Guastaferro e don Luigi Loreto furono ordinati diaconi dal vescovo Gioacchino Illiano, insieme al compianto don Franco Ferraioli, scomparso nel 2022. Li abbiamo incontrati nel 25esimo anniversario della loro ordinazione per ripercorrere le rispettive storie vocazionali e il servizio svolto per la Chiesa diocesana.