La carica dei 90 ha invaso il centro pastorale della Cattedrale san Prisco di Nocera Inferiore. In questi giorni novanta bambini e trenta educatori giovanissimi e giovani sono stati coinvolti dal parroco, don Vincenzo Spinelli, nell’esperienza del Cate-Grest: un esperienza di fede e gioco per riscoprire i valori cristiani.
Le attività iniziano al mattino presto e proseguono fino al pomeriggio per due settimane. Si concluderanno il 22 giugno.
Il GrEst è più di un centro estivo. È un’esperienza caratterizzata da un’intensa forza educativa, basata sulla convivenza di ragazzi di diverse età e animatori che insieme giocano, imparano, lavorano, si divertono e crescono con lo stile proprio dell’oratorio.
Si differenzia da altre proposte ricreative “laiche” per la sua particolare attenzione alla dimensione religiosa che traspare dal clima educativo, ma anche dalla proposta esplicita di Gesù Cristo nei momenti di riflessione e preghiera, ben armonizzati con il tema e la struttura organizzativa.
La strategia di base consiste nel coinvolgimento a tutti i livelli, dei ragazzi che si devono sentire protagonisti di una storia che loro stessi costruiscono giorno per giorno, con la collaborazione di animatori, adulti, genitori.
Tema di fondo del CateGrest della Cattedrale nocerina è il cartone animato Inside Out che permette di riscoprire tutte le emozioni che si muovono nel nostro cuore. Il seminarista Claudio Scisciola con entusiasmo è riuscito a coinvolgere educatori di Azione cattolica e catechisti per un cammino da fare insieme per crescere nella fede.
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