La tradizione popolare a Materdomini: palatella e tammorre

Il 16 e 17 agosto serate speciali con la musica dei maestri Ugo Maiorano e Vincenzo Romano
Tammorra con l’icona di Santa Maria Materdomini su carretto votivo – foto Ciro Esposito

La tradizione popolare legata alla festa in onore della Mater Domini nell’omonima frazione di Nocera Superiore raggiunge il clou la notte tra il 14 e il 15 agosto.

Dopo la novena e la preghiera, che hanno trovato il culmine questa mattina con la Messa dell’alba presieduta dal vescovo mons. Giuseppe Giudice e concelebrata dal padre guardiano padre Andrea Mazzocchi e diversi altri sacerdoti. Da stasera è anche la volta della palatella e delle tammurriate.

Programma religioso

Il programma religioso di oggi continua con il canto del Rosario tradizionale alle ore 18.15 e la Messa alle ore 19.00 presieduta dal ministro provinciale dei Frati minori, padre Antonio Ridolfi. Le celebrazioni si susseguiranno anche alle ore 20:30, 22:00, 23:00, 24:00 e all’una di notte.

Domani, giovedì 15 agosto, solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, le Messe sono alle ore: 6:00, 7:30, 9:00, 10:30, 12:00, 18:00, 19:00, 20:30 e 22:00.

Venerdì 16 agosto è la “Giornata del ringraziamento”. Le celebrazioni sono alle ore: 8:00, 9:30, 11:00 e 19:00.

Le tammurriate di Maiorano e Romano

Spazio anche al programma civile. Venerdì 16 agosto in piazza Materdomini sarà possibile degustare i prodotti tipici della festa e ascoltare la musica popolare del maestro Ugo Maiorano.

Sabato 17 agosto appuntamento sempre in piazza Materdomini con i prodotti tipici e la musica del cantore pellegrino Vincenzo Romano.

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