Libri per le vacanze, ma non quelli scolastici. In questo tempo i libri possono diventare migliori amici di giornate senza tempo.
Il modo per trovare pace, serenità e riflessione. In qualsiasi luogo o contesto ci troviamo, apriamo un libro e viaggiamo lontano.
Tra l’altro proprio in questo periodo troviamo molte occasioni ed offerte per incentivare e incoraggiare lettori abituali e no. Ci sono ancora alcuni giorni per approfittare del tempo dato dalle ferie.
Quindi, facciamo un tuffo tra le copertine e le storie per trovare ciò che più ci interessa.
Tra le proposte emergenti troviamo temi vasti e sempre attuali, in cui ognuno può ritrovarsi con le proprie esperienze di vita. Se l’argomento può essere difficile o doloroso, si trova sempre una via d’uscita per andare avanti.
Ne è un esempio il libro “Tutta la vita che resta” di Roberta Recchia: una storia molto forte, a tratti cruda, attuale, che racconta il coraggio della vita, la speranza che affiora sempre, il sole che non si oscura.
“Da parte di madre” di Federica De Paolis è il doppio ritratto di madre e di figlia; un rapporto rocambolesco, zeppo di sentimenti, un ritratto disincantato di una persona fondamentale nella vita di ognuno, che riflette la società contemporanea.
“L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del Premio Strega, racconta il rapporto genitori-figli in tutte le sue contraddizioni, fragilità, verità; un piano narrativo passato/presente che rende la trama avvincente.
“Chi dice e chi tace” di Chiara Valerio, finalista al Premio Strega 2024, è un giallo intriso di riflessioni, ambientato in una remota provincia dove la società fa fatica a mantenere il passo con la modernità.
I classici da riscoprire
E poi spazio ai grandi classici da leggere o rileggere. Un capolavoro della letteratura di tutti i tempi è sicuramente “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar. “Le intermittenze della morte” di Josè Saramago è un romanzo avvincente e riflessivo, che sfiora il giallo e il noir. “Anna Karenina” di Lev Tolstoj è uno dei classici per eccellenza, un capolavoro che bisogna leggere almeno una volta nella vita. La lettura fa viaggiare, tra passato presente e futuro, e soprattutto in sé stessi.
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