Maria Santissima della Consolazione: a San Valentino Torio è festa da domani al 3 settembre. La cittadina dell’Agro, città di Maria, si prepara a vivere la festa della Vergine.
Un ricco programma religioso e civile che tiene insieme diversi aspetti della tradizione.
Il programma religioso allestito dal parroco don Alessandro Cirillo insieme alla commissione festeggiamenti ha preso il via con la novena.
Domani ci sarà la prima parte della peregrinatio del simulacro di Maria Santissima della Consolazione, che inizierà alle 9.00 e si concluderà in serata.
La seconda parte si terrà domenica 1 settembre, sempre con uscita della statua alle ore 9.00. Domenica primo settembre le Sante Messe sono alle ore: 8.00, 10.00 e 12.00; 19.30 presieduta da don Antonio Agovino.
Lunedì 2 settembre alle ore 19.30 la Santa Messa sarà presieduta da don Salvatore Agovino. Alla celebrazione parteciperanno tutti i bambini che hanno ricevuto la Prima Comunione nel 2024.
Martedì 3 settembre alle ore 18.30 ci sarà la processione solenne che attraverserà: piazza Amendola, corso Umberto I, viale Unità d’Italia, via Diaz, via Borgia, via Vico, via Orto, via Roma, piazza Santa Croce, via Matteotti e piazza Amendola.
Alle ore 20.00 in piazza Amendola ci sarà la Santa Messa presieduta dal vescovo mons. Giuseppe Giudice. Subito dopo il simulacro di Maria Santissima della Consolazione sarà riportato nella chiesa della congrega.
Festa che affonda le radici nel tempo
«Celebrare e vivere una festa che affonda le sue radici nel tempo, portando con sé tradizioni e costumi, per un popolo è come riavvolgere il nastro del tempo e rivivere la fede dei padri», ha commentato don Alessandro Cirillo.
«In un’epoca social, siamo coscienti di quanta solitudine ha creato il mondo cibernetico. Questi momenti tra fede, cultura, arte e musica sono occasioni per instillare nel tessuto sociale ed ecclesiale la dimensione sociale, gravemente in crisi», ha continuato il parroco.
La statua della Vergine Maria toccherà tutta la cittadina: «Il passaggio tra le case della sacra immagine della Madonna della Consolazione è il momento apice di tutta la festa. La fede – ha commentato don Alessandro – si esprime in una preghiera sussurrata alla Vergine, in una lacrima, in un’offerta di fiori, con i fuochi d’artificio e musica popolare. Questi gesti della pietà popolare vengono dall’anima, andrebbero approfonditi in uno studio antropologico, che spesso correnti moderne vorrebbero liquidare in fretta».
Vivere la festa «è per noi l’atto d’amore più bello che possiamo offrire alla nostra mamma del cielo. Anche le nuove generazioni, diventate esperte dei social ma meno di socialità, devono riscoprire le sane e antiche tradizioni che la fede dei padri ha trasmesso a noi».
L’augurio di don Alessandro è «di poter vivere con sentimenti filiali questi giorni di festa, tutti attaccati a quel manto materno, sotto il quale tutti ci rifuggiamo. Che la vergine Maria, madre della Consolazione, benedica e consoli tutti voi».
Il concerto di Gigi Finizio
La festa ha anche importanti risvolti civili. Il programma è molto ricco. Si comincia questa sera alle ore 20.30, in piazza Amendola, con il concerto del Coro filarmonico campano che presenta “Magnificat anima mea Dominum”.
Domani sera, a partire dalle 19.30, ci sarà la Festa della zeppola a cura dell’Azione Cattolica e del Rinnovamento nello Spirito in collaborazione con la pasticceria Aurora. A seguire la riffa e poi, dalle 21.30, in piazza Amendola, una serata canora con Paola Pezone, Leo Ferrucci e Lino Calone.
Domenica 1 settembre, dalle ore 9.00, è in programma il giro della banda “Città di Sarno” per le strade del paese. In serata ci sarà la seconda serata della Festa della zeppola, la riffa e il concerto della tribute band di Vasco Rossi “Senza resa non stop live”.
Lunedì 2 settembre, dalle ore 21.30, in piazza Amendola ci sarà il concerto di Gigi Finizio. Martedì 3 settembre alle ore 17.30 un nuovo giro della banda musicale per le strade del paese e alle 22.30 lo spettacolo piromusicale presso il campo sportivo.
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