Vivere il mese dedicato al santo Rosario sui passi di Maria, pellegrina di speranza, è il cuore dell’ultima fatica editoriale di don Silvio Longobardi.
“Come aveva promesso”, pubblicato da Editrice Punto Famiglia, è incentrato sul commento al canto del Magnificat che Maria pronuncia nella casa di Elisabetta e che la Chiesa ripete, quando il giorno volge al tramonto, in ogni angolo della terra.
La pagina del Magnificat ci invita a leggere la storia con gli occhi di Maria, con il realismo di chi conosce e si fa accanto alle necessità e povertà del mondo, ma con il cuore e lo sguardo capace di andare in profondità e di scorgere la presenza vera e feconda di Dio. I commenti dell’autore sono ricchi di sollecitazione per crescere nella vita spirituale.
Significativo è anche il legame con il Giubileo 2025 che ci chiama a diventare pellegrini di speranza alla sequela di Maria, come sottolinea l’autore nella sua introduzione: «Siamo in cammino verso il Giubileo 2025, in cui Papa Francesco ci invita a riscoprire il significato profondo della speranza. In questo percorso spirituale, il Rosario si rivela uno strumento prezioso».
Infatti, continua il Pontefice, «è Maria la Pellegrina della Speranza per eccellenza, colei che indica il cammino e mostra i passi necessari per fare in modo che “questa piccola speranza che sembra una cosina da nulla, questa speranza bambina”, come la definisce Charles Péguy ne “Il portico del mistero della seconda virtù”, resti viva e immortale in ciascuno».
Per ogni giorno del mese di ottobre il testo propone un versetto del Magnificat, accompagnato da un commento, la recita del santo Rosario, particolari intenzioni di preghiera e un passo della Spes non confundit, la Bolla di indizione del Giubileo di papa Francesco.
«Vogliamo consegnare nelle mani materne di Maria la nostra vita e chiedere la grazia che i nostri desideri non siano soltanto l’espressione convinta dei progetti che vogliamo realizzare, per quanto lodevoli e degni, ma l’eco di quella Parola che Dio ha seminato nel cuore», scrive don Silvio Longobardi.
Nel mese a lei dedicato, alla Madre di Gesù chiediamo di vivere ogni cosa alla luce della fede e di avere una speranza sempre più matura e consapevole per imparare a rispondere con generosità alle attese di Dio.
In fondo, l’unica cosa che davvero serve nella vita è restare credenti fino alla fine, malgrado tutto quello che può accadere. È questa la fede di Maria che vogliamo imparare nelle pagine di questo opuscolo.
Per info: www.famiglia.store/come-aveva-promesso/
- Cosa succede subito dopo la morte? Il giudizio particolare
- Ordine francescano secolare: due professioni perpetue a Madonna dei Bagni
- Povertà educativa e povertà ereditata: le emergenze del Dossier 2024
- Un pomeriggio di gioia e creatività in parrocchia
- Politica nostrana e internazionale: dignità e presentabilità