La Festa dell’Accoglienza: un inizio anno pieno di Speranza

Si è svolta sabato 5 ottobre la Festa dell’Accoglienza della parrocchia Maria Immacolata di Nocera Inferiore, un evento dedicato ai bambini e ragazzi del catechismo e dell’A.C.R., dai 6 ai 14 anni.

L’appuntamento, che ha avuto luogo dalle 16.00 alle 18.00 nel campetto della chiesa, ha visto la partecipazione di numerosi piccoli e delle loro famiglie, creando un clima di gioia e condivisione.

Circa una ottantina i bambini e ragazzi iscritti all’A.C.R. ed oltre un centinaio gli iscritti al catechismo: tutte le catechiste, coordinate dalla responsabile Antonella Abate, e tutti gli educatori A.C., guidati dalla presidente parrocchiale Lucia Iulia, hanno dato davvero il massimo per la buona riuscita dell’evento. Il momento iniziale è stato guidato dal nostro parroco, don Carmine Cialdini, che ha introdotto il tema della speranza, in occasione del Giubileo che ci apprestiamo a vivere.

La preghiera ha aperto la festa, seguita da un gioco coinvolgente incentrato sul concetto di speranza. I bambini dovevano trovare la frase che era “nascosta” nei palloncini, al cui interno si trovavano dei bigliettini con le parole, per scoprire che “è più bello insieme”.

Luigi Iannotti, il responsabile ACR, durante un momento della Festa

La festa ha rappresentato un’importante opportunità per i genitori di conoscere gli educatori e il parroco, rafforzando il legame tra la comunità e le famiglie. I giovani della parrocchia Maria Immacolata di Nocera Inferiore continuano a crescere e a formarsi con entusiasmo, non solo con la guida di don Carmine

In tanti anche al Parco Archeologico

Grande partecipazione della parrocchia anche alla festa diocesana del Ciao, dello scorso 12 ottobre, con ben 50 bambini che, guidati dal responsabile dell’A.C.R. Luigi Iannotti e con i giovani dagli altri educatori AC, si sono uniti alle centinaia di bambini di tutta la Diocesi presenti al Parco Archeologico di Nocera Superiore.

Per l’occasione  i bambini hanno indossato per la prima volta i nuovi cappellini con la scritta Parrocchia Maria Immacolata. L’evento ha unito le parrocchie dell’intera Diocesi, creando un senso di comunità e appartenenza.

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