Le attività della comunità parrocchiale Maria Immacolata, di Nocera Inferiore, dopo un fine anno intenso, continuano con tante iniziative soprattutto rivolte ai più piccoli
Una comunità viva, sempre in fermento. È questo quello che traspare a chi si reca al dopolavoro ferroviario, struttura che momentaneamente ospita la comunità parrocchiale Maria Immacolata, di Nocera Inferiore, guidata da don Carmine Cialdini. I lavori in chiesa sono iniziati a dicembre e prima di giugno non si vedranno i primi risultati, ma dopo un anno trascorso “in attesa”, sapere che il prossimo Natale si potrà celebrare nell’edificio sacro di via Bruni Grimaldi, dà ancora più vigore a tutta la comunità parrocchiale.
Una comunità che si mette al servizio
Lo scorso 24 novembre, i giovani e giovanissimi di Azione Cattolica, insieme ai loro educatori, hanno ricevuto da don Carmine il mandato ai giovani per il Giubileo 2025.
I catechisti e la catechiste, nella prima domenica di dicembre, hanno ricevuto il mandato e la benedizione di don Carmine, che ha augurato loro buon cammino.
Nella Solennità dell’Immacolata, l’8 dicembre, giovanissimi, giovani e adulti, sotto lo sguardo amorevole di Maria, hanno aderito all’Azione Cattolica Italiana, per essere cristiani attivi e portare il Vangelo nelle azioni di tutti i giorni.
Nella Domenica della Gioia, il 15 dicembre, i giovani ministranti hanno detto il loro “sì”, per essere al servizio dell’Altare e dei più bisognosi.
Prepararsi a vivere al meglio la venuta del Signore
Lo raccontano le tv e le statistiche sugli acquisti: la forte spinta commerciale sta rischiando di snaturare il vero significato del Natale. Corse ai centri commerciali, letterine a Babbo Natale… mentre il vero senso è nella semplicità di un Bambino in una mangiatoia.
I bambini della parrocchia Maria Immacolata, invece, grazie alle catechiste e agli educatori di Acr, si preparano a quello che è il fulcro di queste festività: la nascita di Nostro Signore! Con attività e giochi, i bambini del catechismo e i giovani e giovanissimi dell’Acr hanno vissuto diversi momenti di preparazione al Natale, come quello di sabato 22 dicembre. Dopo un momento di formazione e di creatività, si è festeggiato tutti insieme con tombolata e panettone.
La celebrazione della Notte di Natale è stata magica: un cenacolo di pietre vive. La corale ha creato un’atmosfera emozionante, la comunità tutta si è sentita unita come una sola grande famiglia.
Un nuovo anno nel segno della Speranza
Con il nuovo anno, si sono concluse le attività legate alle festività natalizie. Il 3 gennaio, il venerdì che precede l’Epifania, i bambini del catechismo e i giovani e giovanissimi di Ac, sono stati tutti insieme per una tombolata, mentre il giorno 6 hanno ricevuto la visita della Befana, che ha regalato caramelle e cioccolatini a tutti i presenti, per “addolcire” la fine delle vacanze.
Per il nuovo anno ripartono anche le prove della corale, che ha dato spazio alle vecchie guardie ma che ha anche la fortuna di avere al suo attivo giovani studenti di canto. Anche grazie al loro contributo, la corale sta crescendo, rendendo le celebrazioni eucaristiche ancora più emozionanti e coinvolgenti.
Questo mese di gennaio si concluderà con la Marcia della Pace, il prossimo 24 gennaio, e la comunità tutta si sta preparando per questo importante appuntamento.
