La liturgia della Parola della seconda domenica di Quaresima ci ha fatto contemplare la bella scena della Trasfigurazione, in cui Gesù sale sul monte per pregare e mostra ai suoi discepoli il Suo volto divino, la Sua bellezza, la Sua essenza.
Proprio con questa immagine possiamo tratteggiare i giorni di esercizi spirituali che noi, ordinandi presbiteri, abbiamo vissuto dal 10 al 14 marzo ad Assisi. Siamo effettivamente “saliti” sul monte della città di san Francesco per vivere dei giorni di particolare preghiera e meditazione per prepararci bene all’importante celebrazione dell’ordinazione presbiterale.
Accompagnati dalle meditazioni di padre Guglielmo Spirito, frate minore conventuale, ci siamo addentrati nel mistero del sacerdozio ministeriale che tra pochi giorni ci sarà donato.
È stato per noi un tempo di grande Grazia aver potuto vivere questo momento ad Assisi, avendo come compagni di viaggio san Francesco e santa Chiara. Il loro esempio e la loro testimonianza di una vita cristiana spesa per il Signore e per i fratelli hanno ancor di più contribuito ad incoraggiarci a donare la nostra piccola vita per amore di Gesù Cristo: Lui, la sola nostra e unica Gioia!
Salvatore Capriglione
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