Ecobonus: chi ne ha diritto, quali sono i requisiti per beneficiarne, entro quando? Tutti i chiarimenti per poterne usufruire.
di Andrea Perrino*
Gentile dottor Perrino,
vorremmo ristrutturare il palazzo dove abito. Ci sono 24 appartamenti, volevo sapere se è vero che sfruttando la legge in merito al cosiddetto Ecobonus per realizzare il cappotto termico, installare caldaie a condensazione e infssi a
tenuta termica, noi condomini proprietari non dovremmo versare neanche un euro? Mi sembra un po’ assurdo, un
sogno. Sarei lieto di ricevere una sua spiegazione in merito, con la semplicità che la contraddistingue. La ringrazio
anticipatamente.
Antonio
La ristrutturazione dell’immobile, intesa come semplice pitturazione o sistemazione dei frontalini o delle piastrelle dei balconi, non rientra nelle ipotesi previste dal cosiddetto Ecobonus al 110% previsto dal Decreto Legge n. 34/2020, convertito in Legge n. 77/2020. Per questi aspetti si segue la vecchia normativa.
Lo Stato, invece, riconosce un Superbonus sui lavori di riqualifcazione che migliorano l’effcienza energetica dell’immobile (cappotto termico, caldaie a condensazione, infssi a tenuta termica, coibentazione delle pareti), a condizione che aumenti la classifcazione energetica di almeno due classi; sui lavori che lo rendono più resistente ai terremoti interviene il cosiddetto Sisma bonus.
Il bonus vale per le spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Pertanto, in generale, non tutte le spese sostenute per la riqualifcazione dell’immobile rientrano nell’Eco bonus al 110%.
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* Dottore commercialista in Angri