Giubileo domenicano al monastero di Sant’Anna

Dal 5 agosto il triduo di preghiera e domenica 8 agosto, solennità di san Domenico, le celebrazioni festive
La priora, suor Cecilia Benevento, sull’altare della chiesa del monastero

Giubileo domenicano al monastero di Sant’Anna di Nocera Inferiore. Un triduo di preghiera in preparazione alla celebrazione solenne dell’8 agosto, data in cui ricorre l’ottavo centenario della nascita al Cielo di san Domenico di Guzman, padre di tutta la famiglia domenicana.

Dopo un’intensa attività di predicazione contro gli eretici, san Domenico concluse la sua vicenda terrena a Bologna nel 1221. L’anno giubilare è iniziato lo scorso 6 gennaio e il suo momento culminante sarà certamente il giorno della morte, l’8 agosto, ma in tutto l’anno saranno colte quelle ricorrenze domenicane per riproporre la validità e l’eterna giovinezza del carisma domenicano.

Il programma

Il programma religioso approntato dalla comunità monastica guidata dalla priora suor Cecilia Benevento prevede momenti di intensa preghiera e raccoglimento. A partire da domani, giovedì 5 agosto, tutte le sere alle ore 18.30 ci sarà la recita del Santo Rosario, dei Vespri e a seguire la Santa Messa. Domenica 8 agosto, solennità di san Domenico di Guzman, sono in programma due celebrazioni: alle ore 11.00 e alle ore 20.00.

Il ricordo della celebrazione con il Maestro generale

Lo scorso anno, per la festa di san Domenico, il monastero accolse l’ottantesimo successore del fondatore, il Maestro generale dell’Ordine dei Predicatori fra Gerard Timoner III. «Per noi monache, figlie di San Domenico, è stata una gioia grande, oltre che un grande onore. Fra Gerard ha rappresentato la presenza stessa del nostro fondatore in mezzo a noi. Dalla fondazione del nostro monastero domenicano, circa 750 anni fa, mai è capitato di poter celebrare la solennità di san Domenico presieduta da un suo successore», hanno commentato in quella occasione le monache nocerine. Insieme a padre Gerard concelebrarono fra Patrick Desmond, confratello irlandese, e fra Antonio Parrilla, fratello cooperatore.

Le parole di fra Gerard Timoner III

Fra Gerard con la comunità monastica di Sant’Anna

Nell’omelia fra Gerard evidenziò la missione di san Domenico e quindi dei suoi figli. Disse: «San Domenico è tra i beati portatori della Buona Novella». Aggiunse: «Gesù consiglia a coloro che sono   inviati a predicare il Vangelo, “scuotete la polvere dai vostri piedi!”. Se noi cristiani vogliamo diventare portatori effettivi della Buona Novella, allora dobbiamo fare in modo che nessuna cattiva notizia, nessun ricordo tossico possa contaminare la bontà del Vangelo. Papa Benedetto ha detto che la via migliore per la nuova evangelizzazione è attraverso la  riconciliazione. Il modo migliore per sanare relazioni fratturate e cuori infranti è attraverso la riconciliazione. Perdonare non è dimenticare ma ricordare in modo diverso».

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts