Al via domani, martedì 9 novembre la tre giorni di convegni a lui dedicati: “Domenico Rea e il novecento italiano” organizzata dall’ Università Federico II e dalla Biblioteca Nazionale di Napoli ” Vittorio Emanuele III”.
L’evento è promosso nell’ambito degli eventi promossi dal Comitato nazionale per le celebrazioni del Centenario della nascita di Domenico Rea istituito dal Ministero della Cultura e da Pasquale Sabbatino, professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Al convegno parteciperanno studiosi di letteratura, saggisti, scrittori contemporanei che si alterneranno tra le aule della Federico II e la sala Rari della Biblioteca, in un approfondimento tra le opere, la vita del narratore di “Nofi” e i linguaggi del Novecento: dal romanzo, al giornalismo, alla narrativa breve, dal teatro, al cinema.
Mercoledì 10 novembre, inoltre, alle ore 12.00 sarà inaugurata nella Sala Rari della Biblioteca la mostra 𝑨𝑷𝑷𝑼𝑵𝑻𝑰 𝑫𝑰 𝑽𝑰𝑻𝑨 (in allestimento fino 24 novembre) a cura di Lucia Rea, figlia dello scrittore e Raimondo Di Maio. Saranno esposti documenti dell’Archivio Rea, libri con dedica, narrativa per ragazzi, articoli pubblicati su periodici e giornali, le traduzioni e le prime edizioni.
Al termine dell’iniziativa Lucia Rea donerà alla biblioteca un blocco di appunti, autografo di Domenico Rea, si tratta di recensioni teatrali risalenti agli anni settanta, periodo in cui lo scrittore collaborava per Il Mattino come critico teatrale.
Info e dettagli dell’evento sono disponibili sul sito dell’Università degli Studi di Napoli Federico II al seguente link.