Il 18 aprile gli adolescenti italiani arriveranno a Roma da tutta Italia per condividere un momento di ascolto e di preghiera insieme a Papa Francesco in piazza San Pietro.
In vista dell’evento il Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile invita tutte le parrocchie a “vivere questo momento insieme, come Chiesa diocesana”.
Per qualsiasi informazione, il Servizio Diocesano è raggiungibile al 3481322178 (anche whatsapp), pgnocerasarno@gmail.com e alla Iuvenescit Ecclesia, via Napoli, n. 160, Nocera Inferiore, il martedì e il giovedì dalle 18.30 alle 20.30.
#Seguimi, il pellegrinaggio degli adolescenti a Roma
L’incontro, ancora tutto da definire dal punto di vista operativo, prevede un momento di dialogo fra il Santo Padre e gli adolescenti, seguito da una Veglia di preghiera che avrà al centro l’ascolto e la meditazione del capitolo 21 del vangelo di Giovanni.
Come ha commentato don Michele Falabretti, responsabile del Servizio Nazionale per la Pastorale Giovanile: “Sarà l’occasione per dire che questa età, così importante e così penalizzata dalla pandemia, ha bisogno di una cura pastorale ed educativa adeguata e specifica. Un ragazzo di 17 anni non è come un giovane di 22 e si avverte sempre più diffusamente il bisogno di una separazione tra queste età. Se per i giovani ci sono le Gmg, per gli adolescenti vanno pensati momenti specifici”.
E su questa scia, l’incontro chiesto al Papa dal cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, accende la luce su questo mondo “complicato e meraviglioso”.
Il logo dell’evento
Il pellegrinaggio degli adolescenti non sarà un semplice raduno, ma un’esperienza di comunione fraterna, come spiega iconicamente il logo: l’ICHTUS, un pesce formato da tanti cerchi azzurri disposti intorno alla croce-occhio. Con la sua forma vitale, nuota nel mare della storia degli uomini, solcando le onde con fiducia. Il colore arancione della croce rimanda al sole del giorno di Pasqua, mentre i cerchi azzurri evocano tante piccole gocce d’acqua, memoria del Battesimo, fonte di unità.