Cammino sinodale, il logo diocesano

“Un logo sobrio e di facile lettura, che ci accompagnerà in questi anni di Cammino Sinodale”

Ringrazio per il bel lavoro svolto nel disegnare il logo, sobrio e di facile lettura, che ci accompagnerà in questi anni di Cammino Sinodale.

Tenendo presente il logo della Chiesa universale e questo diocesano, possiamo meglio comprendere comela Chiesa è, nel contempo, una e particolare (Christus Dominus, 11).

Attingo alla parola del Concilio, sempre densa ed attuale, per motivare ancora meglio il nostro cammino e dare ad esso l’orizzonte dell’oltre.

La Chiesa «prosegue il suo pellegrinaggio fra le persecuzioni del mondo e le consolazioni di Dio», annunziando la passione e la morte del Signore fino a che egli venga (cfr. 1 Cor 11,26).

Dalla virtù del Signore risuscitato trae la forza per vincere con pazienza e amore le afflizioni e le difficoltà, che le vengono sia dal di dentro che dal di fuori, e per svelare in mezzo al mondo, con fedeltà, anche se non perfettamente, il mistero di lui, fino a che alla fine dei tempi esso sarà manifestato nella pienezza della luce (LG, 8).

† Giuseppe Giudice, vescovo

Forma e sostanza

Il simbolo del logo, realizzato dall’arch. Angelo Santitoro, è costituito da vari elementi. La barca che rappresenta il viaggio, umano e cristiano. Un viaggio non sempre facile, in mare, ma affrontato nella sicurezza della fede rappresentata dalla Croce. La vela che da il senso del movimento, dell’andare.

La letteratura è piena di metafore legate al navigare e alla difficoltà che questa azione comporta. Il mare può essere docile e calmo, ma anche tempestoso e, proprio come nella vita, in situazioni difficili come quella che stiamo vivendo, ci accorgiamo che “siamo tutti sulla stessa barca”. La barca-nave è un mezzo per il viaggio, lo spostamento, il cammino.

Essa, fin dalle origini cristiane, è simbolo della Chiesa in cammino e di conseguenza l’albero della nave-chiesa è simbolo della Croce di Cristo. La scelta cromatica per le diverse parti del logo richiama ad elementi naturali e alla simbologia cristiana. L’acqua blu del mare, che può essere anche cielo, in quanto ne riflette i colori è simbolo di purezza. Essa, però, richiama anche il Battesimo come inizio di una nuova vita.

Il colore della barca e della Croce riporta a quello della terra, simbolo di fertilità, in cui affonda il legno dell’albero maestro che è Croce di Cristo. Il giallo delle vele simboleggia la luce, e per estensione il sole, già simbolo divino per gli antichi egizi, nella fede cristiana rappresenta la speranza, poiché è simbolo della risurrezione di Gesù.

La sua luce illumina il percorso (della vita). Infine, lo stile moderno del testo è stato abbinato volutamente al simbolo che richiama ad elementi tradizionali in un rapporto di dialogo fra tradizione e slancio verso il futuro.

Salvatore Alfano

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