Racket e usura sono i temi protagonisti dell’iniziativa della Regione che sta toccando diverse città della Campania. Il truck organizzato dall’assessorato regionale alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione, retto da Mario Morcone, domani sarà a Nocera Inferiore, in piazza Diaz, a partire dalle ore 10.00.
Un appuntamento importante e di grande significato, perché si tiene all’indomani dell’ennesimo attacco dinamitardo nei confronti di un’attività commerciale di Nocera Inferiore. Una situazione preoccupante, quella nocerina, che sta concentrando l’attenzione di carabinieri, polizia e procura della Repubblica.
Undici tappe in tutta la Campania
Il truck della legalità ha cominciato il suo tour il 20 aprile e lo terminerà il 5 maggio. Undici in totale le tappe, tra queste Napoli, Salerno, Avellino, Caserta, Benevento e, domani mattina, Nocera Inferiore. Una campagna della legalità per sensibilizzare e informare i cittadini sui gravi problemi di usura e racket e per «mettere a disposizione, per chi è vittima degli aguzzini, gli strumenti utili alla prevenzione e al contrasto».
Bottino da 2 miliardi di euro all’anno
La criminalità organizzata incassa, in Campania, dall’estorsione e dalle attività di strozzinaggio, intorno ai due miliardi di euro all’anno. Sono circa trecento, tra grandi, medie imprese e piccole attività commerciali, quelle colpite da questo cancro: circa 80 le denunce per usura e 1100 per tangenti registrate annualmente.
Morcone: attenzione al silenzio generale
«Paura, talvolta vergogna, iter burocratici lunghi – dichiara l’assessore Mario Morcone – tra le ragioni, nell’assordante silenzio generale, di punti critici irrisolti intorno a questi preoccupanti fenomeni. La Regione Campania, con la rete delle associazioni antiracket e le fondazioni antiusura, attraverso questo road show di incontri e ascolto, si impegna a svegliare le coscienze e conferma il costante impegno nella lotta alla camorra».
All’appuntamento di domani mattina interverrà l’assessore Morcone, il sindaco Manlio Torquato, il procuratore della Repubblica, Antonio Centore, scuole e associazioni del territorio.
Nocera Inferiore: no alla recrudescenza criminale
Nocera Inferiore ha dimostrato molta sensibilità verso l’emergenza racket e usura, marciando per dire no alle intimidazioni e al rischio di un ritorno al passato. Il corteo dello scorso 16 febbraio vide la partecipazione di parrocchie e di associazioni del mondo ecclesiale.