Nomine nelle parrocchie. Novità anche per la Cattedrale

Il Vescovo ha indicato il nuovo parroco di San Prisco, della parrocchia Santa Maria dei Bagni in Scafati e l’amministratore della comunità di Sant’Alfonso Maria de Liguori in Sarno

Nomine nelle parrocchie. Arriva un nuovo parroco anche per la Cattedrale di San Prisco. Questa mattina il vescovo ha nominato don Vincenzo Spinelli, giovane presbitero di Nocera Inferiore, nuovo parroco della Cattedrale di San Prisco.

Il sacerdote riceve il testimone da mons. Domenico Cinque, che è stato tra le figure sacerdotali che hanno fatto anche maturare la sua vocazione. Don Spinelli è, infatti, originario della parrocchia nocerina.

Dopo tanti anni, dunque, mons. Cinque lascia la comunità di Nocera Inferiore per essere destinato ad un importante e delicato incarico. Mons. Giuseppe Giudice lo ha nominato nuovo parroco della comunità di Santa Maria dei Bagni in Scafati.

Al presbitero di origini paganesi il compito di guidare la comunità scafatese nel tempo della transizione. Dopo 90 anni, infatti, i Frati minori francescani hanno lasciato la custodia del Santuario e la parrocchia, restituendola alla Chiesa diocesana.

La terza nomina riguarda, invece, quella dell’amministratore parrocchiale della comunità di Sant’Alfonso Maria de Liguori in Sarno, dove il Vescovo ha inviato don Giuseppe Danese.

Le nomine sono state ufficializzate con la pubblicazione sul sito della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno. Mons. Giudice ha scelto una data simbolica. Oggi la Chiesa celebra la memoria di san Giovanni Maria Vianney, Parroco Santo.

Nel messaggio di nomina, il Vescovo ha scritto: «Mentre ringrazio per il lavoro svolto, in modo particolare dai figli di san Francesco che lasciano la comunità di Santa Maria dei Bagni in Scafati dopo molti anni, invito ad accogliere, in serena e gioiosa obbedienza, le nuove disposizioni per costruire insieme la Chiesa secondo la volontà del Signore».

Gli incarichi saranno effettivi da settembre, quando saranno fissate le date di inizio del ministero pastorale. Nel frattempo, mons. Giudice ha chiesto di «pregare per la nostra Chiesa diocesana».

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts
Leggi tutto

“The Chosen”: una serie scelta, ma non in Italia

Speriamo che il consolante successo di questa serie ci rianimi e ci induca a riappropriarci del colorato ed entusiasmante mondo della cultura e della comunicazione. Ci aiuti in questo l’esempio di Uno che, per spiegare le cose di Dio al popolo di Dio, e introdurre la novità del Vangelo, osò analogie fino ad allora impensate con il lievito, le pecore, i passeri e i gigli, e che lasciò per questo a bocca aperta le folle