Danilo, 30 anni, è il primo ragazzo con disabilità intellettiva ad aver firmato un contratto di lavoro. Ne parliamo nel Primo Piano del nuovo numero di Insieme, in distribuzione da domenica 11 settembre. Il tema dell’approfondimento è quello della disabilità e dell’inclusione. Lo facciamo per ribadire che se c’è un limite è dato dal contesto sociale, spesso impreparato alla sfida dell’integrazione.
Le storie
Raccontiamo l’esperienza di Delfina e Gaetano Pandolfi, responsabili dell’oasi “Maria Madre della Vita”, che hanno adottato Chiara, 18 anni, affetta da una grave disabilità.
In passato abbiamo scritto più volte di Chiara,affetta da idranencefalia giunta all’Oasi Maria Madre della Vita, una delle strutture di accoglienza per minori della Fraternità di Emmaus, il 25 ottobre del 2004. Aveva appena 40 giorni e i genitori non l’avevano riconosciuta.
Nata con pochi frammenti di encefalo, Chiara non vede, non sente, non si regge in piedi, non può muovere nessun arto, non può camminare, non può comunicare in alcun modo le sue emozioni, né le sue necessità.
La bambina dei miracoli – per la scienza sarebbe dovuta sopravvivere pochi mesi o pochi anni – il prossimo 16 settembre compie 18 anni e ha compiuto un altro miracolo: dal 12 maggio ha una mamma, un papà e quattro fratelli. Delfina e Gaetano l’hanno adottata.
Per la seconda esperienza ci spostiamo ad Angri per parlarvi del ristorante Raù. Chi, navigando su Facebook, apre la pagina del ristorante RAÙ Cucina Tipica di Angri, trova questa descrizione: “Raccontiamo la tradizione attraverso la nostra cucina, fatta di ricerca e tanto amore. Il nostro ristorante è un posto speciale, dove si mangia di gusto, qui ci si sporca le mani con panini, si assaggiano piatti della tradizione. Anche senza glutine”. Nessun riferimento all’autismo, alla disabilità. Ma RAÙ è molto più di un semplice ristorante. RAÙ sta per Ragazzi Autistici Uniti.A servire ai tavoli sono due ragazzi autistici con un regolare contratto di lavoro. Una straordinaria esperienza di inclusione e riscatto. Andate a trovarli, non ve ne pentirete.
Chiudiamo il Primo Piano presentando il Museo tattile EIDOS, un progetto della Fondazione Sinapsi che ha sede presso il Complesso Monumentale di Santa Maria al Rifugio di Cava de’ Tirreni, da anni punto di riferimento per la formazione, lo sviluppo e l’inclusione di bambini e ragazzi fino a 18 anni non vedenti, ipovedenti e con disabilità complessa. Un museo tattile si compone di percorsi oppure di un intero impianto espositivo per rendere fruibile l’arte attraverso l’esperienza tattile ai visitatori con disabilità visive. Tuttavia questo tipo di esperienza e questo nuovo approccio verso l’arte dove decade l’imperante “vietato toccare” piace così tanto da aver attirato sempre più visitatori di tutti i tipi.
Al voto
Il 25 settembre si vota. Ad ascoltare i dibattiti nazionali, a leggere i post sui social, la campagna elettorale appare appiattita su alcuni temi. I grandi assenti sembrano essere i territori e le reali esigenze degli italiani.
Non sempre, infatti, quelle ritenute tali dai politici sono sentite anche da chi vive la normale quotidianità di provincia. La legge elettorale ci mette il carico da novanta. Il ridisegno dei collegi influisce ulteriormente sull’umore dei cittadini chiamati a eleggere il nuovo Parlamento.
In Attualità presentiamo i candidati ai collegi uninominali di Camera e Senato nell’Agro nocerino-sarnese ma parliamo anche di sport. Ai nastri di partenza del campionato di calcio di Serie D vi sono tre squadre dell’Agro: Nocerina, Angri e Paganese. I gironi G e H si preannunciano entusiasmanti. L’obiettivo è riportare i loro colori nel calcio che conta, il nostro augurio è che vinca lo sport e vinca l’Agro, al di là di ogni campanile e storica rivalità.
Dopo il diploma, tempo di scelte e di sogni
Mentre per gli studenti campani sta per suonare la campanella, in Scuola Elisabetta Napoletano e Annachiara Amato raccontano l’esperienza dell’esame di Stato, il canonico rito di passaggio dai banchi di scuola all’età adulta, e i loro progetti per il futuro.
Nella rubrica Ricreazionericordiamo Piero Angela attraverso le parole del Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi: «Occorre avere una educazione di massa anche scientifica e Piero Angela è stato un esempio sia per la televisione sia per la scuola».
Due nuovi diaconi
Il 14 settembre la Chiesa diocesana avrà due nuovi diaconi: Mattia D’Antuono, della parrocchia San Giovanni Battista di Angri, e Domenico Petti, della parrocchia Maria SS di Costantinopoli di Nocera Superiore. Tra i primi ricordi di Mattia c’è la messa dei bambini a cui partecipava insieme al papà e alla sorella. La passione di Domenico invece era il calcio. Ed è lì che il Signore lo ha intercettato. In Chiesa potete leggerela loro storia vocazionale e come stanno vivendo questi giorni di attesa. Non mancano, come ogni mese, tante notizie diocesane e delle nostre comunità parrocchiali.
A partire da domani, domenica 11 settembre, potete acquistare il nuovo numero di Insieme nelle edicole partner e in parrocchia. Chiedete al vostro parroco.