A distanza di nove anni dall’ultima volta, il Giro d’Italia 2023 toccherà l’Agro nocerino sarnese. La presentazione ufficiale della 106esima edizione della Corsa rosa ha riservato una gradita sorpresa ai cicloamatori e agli appassionati di ciclismo della valle del Sarno.
La sesta tappa del Giro d’Italia 2023, in programma per l’11 maggio, lambirà infatti il territorio diocesano, e in particolare i comuni di Angri, Sant’Egidio del Monte Albino e Corbara.
La corsa, provenendo dai paesi vesuviani, transiterà per Sant’Antonio Abate e di lì attraversare Angri, per poi iniziare, a Sant’Egidio del Monte Albino, l’ascesa del valico di Chiunzi, che sarà classificato come “gran premio della montagna”.
Il percorso della sesta tappa
La tappa dell’11 maggio, lunga 156 km, avrà come sede di partenza e d’arrivo la città di Napoli, già protagonista nell’edizione 2022 del Giro.
I corridori inizieranno la tappa percorrendo l’anello del Vesuvio – è previsto anche un passaggio sulla SS 268 -; poi, attraversando l’Agro e il valico di Chiunzi, si immergeranno nel fascino delle costiere amalfitana e sorrentina, per un passaggio che regalerà panorami mozzafiato.
Giunti a Castellammare di Stabia, i corridori proseguiranno per i centri costieri bagnati dal golfo di Napoli, fino a ritornare nel capoluogo partenopeo, con l’arrivo che probabilmente sarà collocato sul lungomare Caracciolo.
Il giorno precedente il Giro arriverà a Salerno. Il capoluogo di provincia sarà la città di arrivo della tappa Atripalda-Salerno. Saranno due giorni di grande festa per lo sport campano.
Il precedente
L’ultimo passaggio nell’Agro della corsa a tappe più importante al mondo dopo il Tour de France risale al 2014, quando, nella sesta tappa, la Sassano-Montecassino, il Giro, provenendo da Cava de’ Tirreni, aveva attraversato Nocera Inferiore e Sarno, proseguendo poi per Palma Campania in direzione Caserta.