Ha avuto luogo nella serata di domenica 20 novembre nella chiesa del convento di Sant’Andrea in Nocera Inferiore la presentazione del volume “Teresa Musco figlia spirituale di Padre Pio”, opera di padre Pietro Zarrella, della comunità dei Frati Minori Cappuccini che risiede sulla collina di Sant’Andrea.
La serata, promossa dall’associazione “Sant’Andrea…Laudato sii”, ha visto l’autore del volume dialogare con il prof. Antonio Battipaglia, socio della medesima associazione nonché referente del presidio nocerino di “Libera”.
La vicenda di Teresa Musco
Il volume ripercorre la vicenda umana e spirituale di Teresa Musco (1943-1976), originaria di Caiazzo, nel Casertano, vissuta 33 anni e protagonista di una lunga serie di incontri con padre Pio da Pietrelcina, divenuto per lei, nel tempo, vero e proprio “padre spirituale”.
La Musco, poverissima e gravemente malata fin dalla fanciullezza, non era mai andata a San Giovanni Rotondo, ma riceveva a casa delle visite per bilocazione del santo frate cappuccino. Addirittura padre Pio la confessava e le portava l’Eucaristia, giacché il padre della giovane non permetteva al parroco del paese di recarsi da lei.
Il 30 settembre 1958, all’età di quindici anni, padre Pio appare a Teresa e le chiede: “Vuoi tu piccola mia, vivere in me e soffrire con me, come io soffro con te?”. È la predizione di una vita densa di sofferenze, che culminerà nell’accoglienza delle stimmate sul proprio corpo il 31 agosto 1957.
Una vera “storia di amore paterno” quella tra il frate di Pietrelcina e Teresa Musco, come la definisce padre Luigi Borriello, dell’ordine dei carmelitani scalzi, nella prefazione del volume di padre Zarrella.
Un insegnamento ancora attuale
«Oggi la gente si smarrisce facilmente, cerca i miracoli, come ai tempi di Gesù – ha detto nel corso della presentazione padre Zarrella -. Si dice che san Pio è il santo dei miracoli, ma invece egli è innanzitutto l’uomo di Dio. Egli ha avuto un ruolo eccezionale nella vita di Teresa Musco».
«Quale insegnamento si può trarre oggi dalla vita di Teresa Musco?» è stata una delle domande poste all’autore dai presenti. «Se il Signore manda una prova, dà anche la forza per superarla» la risposta di padre Pietro Zarrella.
Le offerte raccolte nel corso della serata, anche grazie alla vendita di diverse copie del volume, saranno destinate agli scopi dell’associazione “Sant’Andrea…Laudato sii”.