Ha 30 anni, vive a Nocera Superiore, ha all’attivo un’importante esperienza nel mondo associazionistico, sindacale e del volontariato: Galante Teo Oliva è il nuovo presidente provinciale dell’Adoc, acronimo di Associazione Difesa Orientamento Consumatori.
Una nomina importante che gli ha portato in dote anche un incarico nazionale, infatti, è stato eletto anche nel consiglio nazionale dell’associazione dei consumatori costola della Uil.
«Il nostro obiettivo è assistere i cittadini con operatori esperti sui diritti del consumatore, in grado non solo di dare spiegazioni alle persone ma anche di procedere, dove opportuno, tutelarle per vie legali», ha dichiarato.
L’Adoc ha ramificazioni a livello regionale e provinciale, si è concluso da poco il congresso nazionale che ha inciso un netto cambio di passo: «Per questo il mio mandato si concentrerà sulla modernizzazione dell’associazione sui territori e la rete che si dovrà necessariamente costruire. Con le premesse del congresso – ha proseguito – ci stiamo muovendo per diventare nel più breve tempo possibile un’associazione di promozione sociale, in modo da poter partecipare a bandi e progetti».
Lo scorso anno, per esempio, già c’è stata una prima esperienza nell’ambito del progetto di rilievo nazionale di CaporAlt – Una Leva contro il caporalato.
«Per il futuro – continua Oliva – stiamo mettendo in piedi un percorso, le idee in cantiere sono tante». In questi giorni si perfezionerà il gruppo dirigente provinciale che resterà in carica 4 anni: «Dopo questo step sarà la volta della costruzione di una fitta rete di sportelli sul territorio. Sportelli reali e funzionali in grado di assistere il cittadino a 360 gradi».
Sarà potenziata anche la presenza nell’Agro, considerate le radici nocerine del nuovo presidente provinciale: «Tra aumenti energetici, bonus non erogati, fake news e truffe varie, il lavoro da fare è sicuramente importante e noi come struttura e come sindacato abbiamo il dovere di essere presenti tra la gente e dare risposte. Questo è quello che vogliamo fare anche nell’Agro nocerino sarnese. La Uil con i propri sportelli è già presente in numerose città ed a breve saranno presenti anche sportelli Adoc».
Tante energie per un progetto che intende radicarsi sempre di più nel territorio salernitano e, in particolare, nell’area Nord della provincia.
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